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Si alza il sipario al nuovo Teatro Odeon

Conclusi i lavori da 780mila euro, in parte finanziati dal PNRR per l'efficientamento: la nuova sala sarà inaugurata dal concerto di Ron.

Il taglio del nastro con la sindaca Brogi e il presidente del Consiglio regionale Mazzeo

Le porte del Teatro cinema Odeon si riaprono alla comunità. Che, dopo i lavori di ristrutturazione che hanno rinnovato la sala, allestito un palco professionale e nuovi camerini, oltre agli impianti tecnici, ha riscoperto una struttura con un look più moderno.

Del resto, con 780mila euro di investimento, di cui 300mila finanziati dal PNRR per quanto riguarda l'efficientamento energetico, il Teatro Odeon è completamente rinnovato. "Avevamo un sogno: fare di villa Elisa il centro culturale della vita cittadina, sede del cinema, del teatro, della biblioteca e di una sala espositiva - ha detto la sindaca Francesca Brogi - grazie alle ditte e ai professionisti che hanno lavorato alla realizzazione dell’opera, grazie agli uffici comunali grazie al direttore artistico Simone Valeri e grazie all’Accademia dei Fortificati: 24 ragazzi e ragazze a cui è stata affidata la gestione del Teatro".

"Insieme a loro abbiamo dato vita alla bellissima rassegna dei Concerti nella Repubblica - ha aggiunto - e leggere gli importanti nomi che saliranno su questo palco è un orgoglio e un’ambizione: vuol dire esserci, crescere e diventare un punto di riferimento anche dal punto di vista culturale".

Le persone di fronte all'ingresso

Il primo artista a salire sul rinnovato palco dell’Odeon sarà Ron il prossimo 19 Aprile, mentre il 3 Maggio è in programma il concerto di pianoforte di Svetlana Berezhnaya, una delle più importanti concertiste al mondo. Poi sarà la volta di un ponsacchino noto a livello internazionale, Gaetano Triggiano, con la doppia data del 10 e dell’11 Maggio. A chiudere la rassegna, il 17 Maggio, sarà Shamzy seguitissimo tiktoker toscano.

"Per noi il settore culturale è un fiore all’occhiello che rende la Toscana una terra conosciuta in tutto il mondo - ha detto il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo - ogni investimento in questo settore rappresenta una risorsa per la comunità di riferimento ma anche per tutta la Toscana. I dati Irpet dei settori culturali e creativi nella nostra Regione parlano di un numero di operatori che si aggira tra i 65mila e i 100mila. L’incidenza sul totale degli occupati varia così dal 4,2% al 6,1%: un dato superiore alla media nazionale".

Simone Valeri con Mazzeo

"È per me un orgoglio essere qui a inaugurare questo teatro nella mia città - ha detto Valeri - teatro vuol dire inclusione, vuol dire per le associazioni del territorio e per le scuole di Ponsacco avere l’opportunità di calcare lo stesso palco di grandi nomi, vuol dire per il pubblico che entrerà in sala avere dei mentori. Lasciamo che questo luogo diventi l’ospedale della nostra anima".