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Bando Pnrr, 5 interventi per 5 milioni

La giunta approva gli studi di fattibilità da candidare a un bando del Ministero finanziato dal Pnrr. Ecco quali sono gli interventi proposti

Il ponte napoleonico visto dall'alto

Progetti che, se vincenti, potrebbero portare a investimenti per 5 milioni di euro sul territorio comunale di Pontedera. L'idea della giunta, infatti, è questa: con l'approvazione degli studi di fattibilità per cinque interventi, l'amministrazione si candida a un bando del Ministero dell'Interno coperto da risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Dopo l'ok per quanto riguarda il futuro PalAcqua, che sarà finanziato con i soldi del Pnrr, il Comune potrebbe dunque usufruire di ulteriori finanziamenti dal Recovery Fund.

Le opere in questione sono, come detto, cinque: manutenzione straordinaria della passerella del fiume Era, che accompagna gli studenti verso il villaggio scolastico (998mila euro); miglioramento sismico e manutenzione del ponte napoleonico che collega Oltrera e centro città (1,35 milioni di euro); intervento di manutenzione su via della Prata (656mila euro); messa in sicurezza sismica ed efficientamento energetico per la scuola Pacinotti (1,19 milioni di euro); e, infine, interventi sul Rio Rotina (780mila euro).

La passerella del villaggio scolastico

L'esterno della Pacinotti di Pontedera


"Si tratta di interventi previsti sull'ambito della sicurezza idrogeologica e idraulica, su viabilità e ponti e su edifici pubblici con priorità alle scuole - ha spiegato l'assessore ai Lavori pubblici Mattia Belli - le situazioni sono state individuate dall'amministrazione sulla base di un percorso avviato già da tempo. Il Comune aveva inserito nei propri obiettivi di mandato la riqualificazione e la valorizzazione, sia di alcune opere infrastrutturali strategiche, sia la sistemazione di alcune criticità".

"In particolare, mi riferisco ad alcune criticità note in ambito idrogeologico, come quelle in via della Prata e sul Rio Rotina - ha concluso - sugli edifici che abbiamo la scelta è caduta sulla Pacinotti, perché la struttura ha necessità di una serie di interventi di manutenzione e di efficientamento energetico, in un quadro dove ogni comprensivo ha già, su questo come su altri versanti, opere in atto".