Attualità

Biblioteca, 70 posti nelle aule studio

Causa Covid posti ridotti su 300 disponibili. L'assessore Mori: "Valutiamo l'incremento ma serve prudenza. In arrivo iniziative per i bimbi"

La biblioteca Gronchi

Nel giorno in cui i clienti tornano ai tavoli di bar e ristoranti (qui le foto del pranzo del lunedì nei vari locali cittadini) abbiamo chiesto all'assessore all'istruzione di Pontedera Francesco Mori quando la biblioteca Giovanni Gronchi in viale Piaggio tornerà ad ospitare centinaia di studenti. 

La risposta dell'assessore è che non ci sono date certe e che, al momento, la situazione è la seguente: sono 70 le postazioni studio disponibili su circa 300 complessive nelle aule e sono accessibili solo su prenotazione (e non 37 come indicato in un primo momento su comunicazione della biblioteca stessa, ndr). Questo sistema di prenotazioni va avanti da mesi, anche quando la Toscana era in zona arancione o rossa.

Ma la capienza della biblioteca Gronchi, aperta il 12 Aprile di sette anni fa, è ben diversa: spesso abbiamo parlato di oltre mille visitatori al giorno tra studenti e persone che andavano a prendere o riportare un libro. Insomma, un vero e proprio polo culturale capace in poco tempo di far dimenticare l'ex biblioteca a Villa Crastan, bella ma poco funzionale.

"Stiamo lavorando e valutando un possibile ampliamento degli spazi a disposizione degli studenti - ha detto a QUInews l'assessore Mori -, ma ci vuole prudenza e cautela. Al momento non abbiamo date certe, dipende dall'andamento della pandemia e dei contagi. Anche il Governo con il decreto riaperture ha spiegato che le tappe successive saranno rivalutate man mano che ci avviciniamo alle scadenze". 

Mori ha aggiunto: "A breve comunque ripartiremo con iniziative in biblioteca per i più piccoli. La speranza è di poter tornare ai numeri di prima della pandemia, magari già in autunno quando speriamo di riprendere anche con eventi culturali".