L'anno elettorale è appena cominciato e le forze politiche mostrano le prime carte. A partire dal centrodestra pontederese, che per le prossime amministrative punta a replicare il "modello Conti", che ha portato alla rielezione il sindaco di Pisa grazie anche al sostegno - forte - di una lista civica.
"Siamo certi di poter essere protagonisti e poter presentare un programma innovativo che permetta di dare risposte e soluzioni alle problematiche di Pontedera - hanno spiegato da Fratelli d'Italia - dopo questi anni di guida Pd, la città è profondamente in crisi sotto ogni aspetto: economico, urbanistico, della sicurezza, del commercio fino al sociale".
"Dopo 4 anni, il totale fallimento della Giunta di Matteo Franconi è sotto gli occhi di tutti: quante delle promesse faraoniche fatte in campagna elettorale sono state mantenute dal sindaco? - hanno chiesto - è questa la domanda che poniamo e che serve ad aprire gli occhi ai cittadini. La realtà è che la sinistra non è stata all’altezza di governare e dare risposte alla collettività, limitandosi a gettare fumo negli occhi dei cittadini".
Ovviamente, il centrodestra ci sarà alle elezioni del 2024. Ma, come detto, punterà molto anche sul civismo. "Oltre ai tre partiti della coalizione, Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, presenteremo una innovativa lista civica, che stiamo formando in questi giorni e che siamo certi sarà la vera novità politica - hanno affermato - al suo interno non ci saranno consiglieri comunali uscenti o vecchi consiglieri, ma ci saranno uomini e donne che si avvicinano alla politica per la prima volta e che per la loro storia passata e recente hanno dato al nostro territorio un contribuito fondamentale nel settore sociale, economico e associazionistico".
Insomma, per il 2024, il centrodestra va alla caccia del sostegno della sempre più rilevante - elettoralmente parlando - società civile. "Partiamo per candidarci alla guida della città con un progetto aperto e inclusivo - hanno concluso - rivolto a tutti coloro che condividono la nostra visione di città futura e sono determinati a fare un percorso comune dalla nostra parte".