Elezioni

Disabili allo stadio, Franconi replica alla Lega

"Farneticano sul tema delle barriere architettoniche. Ma la vera barriera è quella tra loro e la realtà" dice il candidato sindaco del centrosinistra

Matteo Franconi

Non ci sta, Matteo Franconi, alle accuse mosse dalla Lega circa la reale accessibilità per i disabili allo stadio Mannucci ("Mannucci non per disabili", la Lega attacca). Immediata la replica del candidato sindaco del centrosinistra, tra l'altro assessore uscente allo sport.

"Altro giro, altra bugia - esordisce Franconi -. La Lega punta il dito contro il nostro stadio. Ci portano una persona disabile, registrano un video, e farneticano sul tema delle barriere architettoniche. Ma la vera barriera è quella tra loro e la realtà.

- Nel video si fa riferimento a una porta che “confina” i disabili nel loro settore. Falso. Il cancello nel video è chiuso perché allo stadio, nel momento delle riprese, non c'è alcuna partita. Durante le gare è chiusa per motivi di sicurezza, ma tranquillamente apribile su richiesta delle persone disabili che hanno necessità.

- L'area è raggiungibile con un ascensore che abbiamo pagato e installato, perfettamente a norma e funzionante. Come si vede nel video.

- Sono già stati finanziati i lavori per migliorare ulteriormente l'area in cui i disabili possono vedere la partita. Che si trova nella parte più alta dello stadio, per garantire una perfetta visuale. Che è a un passo dal presidio delle forze dell'ordine all'interno dell'impianto, per garantire massima sicurezza agli spettatori con disabilità. Che verrà coperta e delimitata da pannelli in plexiglas per migliorare ulteriormente la visuale della partita a chi è costretto sulla sedia a rotelle. Che è dotata regolarmente di bagni per disabili, recentemente ammodernati.

Amici della Lega, se entrate al Mannucci fatelo per sostenere il Pontedera. Alla prossima bugia, buona giornata".