Dal corteo in centro a Pontedera, con la sfilata da piazza Martiri della Libertà a piazza Cavour, fino all'incontro con il prefetto. Si è tenuto oggi, infatti, l'incontro tra i commercianti di Pontedera e Maria Luisa d'Alessandro, a capo della Prefettura pisana.
Era il 31 Luglio quando buona parte dei commercianti del centro sfilarono per chiedere più sicurezza dopo un mese funestato da episodi di micro criminalità. In quell'occasione, venne lanciata anche la raccolta firme utile per far capire quanto questo bisogno fosse condiviso.
Alla fine, tra la serata del corteo e i giorni successivi, i commercianti di We Are Pontedera, che hanno organizzato la petizione, hanno raccolto circa 500 firme, inviate poi alla Prefettura insieme all'esposto annunciato dall'associazione.
Così, dopo la lettera inviata dal sindaco Matteo Franconi e l'incontro dello stesso primo cittadino con il prefetto, è stata la volta anche di una delegazione del Centro Commerciale Naturale pontederese. "Vogliamo ringraziare pubblicamente il prefetto, il questore e i comandanti provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza per averci accolto e ascoltato - hanno detto da We Are Pontedera - dopo la seduta del Comitato per la sicurezza di Luglio sono stati intensificati i controlli, come avevamo già notato, ma la riunione di oggi (venerdì 6 Settembre, ndr) ha disposto un'ulteriore maggiorazione con efficacia immediata".
Come avvenuto finora, i controlli saranno ad "alto impatto", ovvero con il coinvolgimento di tutte le forze dell'ordine. "Tutto questo, come ha ribadito il prefetto, deve essere appoggiato da un cambio di mentalità da parte di tutti noi - hanno concluso - è necessario collaborare con le forze dell'ordine segnalando gli episodi di criminalità e, soprattutto, anche gli episodi di degrado urbano, chiamando il 112 o le app YouPol e 112 Where Are You. Il prefetto vuole ottenere una rete di totale collaborazione tra forze dell'ordine, commercianti, cittadini e amministrazioni per ottenere risultati concreti nel breve termine".