Attualità

Giovani e pandemia, un incontro con Charlie

L'impatto dell'emergenza sul mondo degli adolescenti e le prospettive future: questi i temi principali dell'iniziativa organizzata dalla Fondazione

Il Museo Piaggio

Per la prima volta dopo la fine dell'emergenza sanitaria, la Fondazione Charlie e il suo Telefono Amico organizzano un'iniziativa aperta al pubblico, dal titolo molto esplicito, ovvero "La generazione dimenticata: paure, speranze, stereotipi", in programma giovedì 30 Giugno all'auditorium del Museo Piaggio.

Nel 2020 la Fondazione ha avviato con l’Istituto Piepoli e la Fondazione Pisa uno studio sociologico sugli adolescenti, un punto di partenza nella comprensione dell'adolescenza. "Assistiamo a una crescita del disagio giovanile, troppo spesso derubricato solo a un problema di pubblica sicurezza - ha commentato il presidente Angelo Migliarini - oltre che degli atti di bullismo e delle risse dovremmo parlare più dei Neet, giovani che non lavorano né studiano, oppure dell’aumento delle intossicazioni acute da sostanze stupefacenti e alcol fin dai 13/14 anni".

"Ai giovani sono offerte prospettive sempre più precarie e sottopagate, magari accompagnate dalla retorica del non vogliono lavorare - ha aggiunto - Pisa è 86ma tra le Province italiane per qualità della vita dei giovani. Il lavoro da fare è molto".

Oltre al nuovo comitato scientifico, nominato lo scorso Marzo, saranno presenti tra gli altri il consigliere del presidente Giani per innovazione, politiche giovanili e Giovanisì, Bernard Dika, l’assessora regionale Alessandra Nardini e il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo, oltre ad alcuni sindaci del territorio.

"Siamo molto contenti che una rappresentanza istituzionale così nutrita arricchisca il confronto che abbiamo organizzato, segno di attenzione verso questo tema così importante e verso il lavoro di Fondazione Charlie - ha concluso Migliarini - l’augurio è che questo elenco possa arricchirsi ulteriormente, così da poter avere ancora più voci dal territorio e più enti sensibilizzati su queste tematiche".