Città tirata a lustro, bandiere tricolori e servizi di sicurezza rafforzati per la visita di Sergio Mattarella a Pontedera di domani, giovedì 18 ottobre, per ricordare il Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi a quaranta anni dalla sua morte, avvenuta a Roma il 17 ottobre 1978.
Il Presidente Mattarella atterrerà all'aeroporto Galilei di Pisa in mattinata per essere alle 10,30 al cimitero della Misericordia, dove privatamente farà visita alla tomba di Gronchi nella cappella di famiglia. In questa breve sosta privata, assieme al Presidente ci saranno la figlia di Gronchi Maria
Cecilia, il presidente della Regione Enrico Rossi, il sindaco Simone
Millozzi, la presidente della Provincia di Pisa Giulia Deidda e il
governatore della locale Misericordia Renato Lemmi.
Successivamente il corteo presidenziale porterà Mattarella al teatro Era per un incontro pubblico, durante il quale interverranno Millozzi, Rossi e il professore Federico Mazzei, che tratteggerà un profilo storico di Giovanni Gronchi (Chi è il prof ponsacchino che racconterà Gronchi). Al termine è previsto il saluto del Presidente.
Terza tappa alla biblioteca Giovanni Gronchi, dove il corteo presidenziale arriverà intorno a mezzogiorno attraversando viale Italia, il ponte Napoleonico, piazza Martiri della Libertà (Piazzone), piazza Garibaldi, viale IV Novembre e viale Rinaldo Piaggio. Sul Piazzone e nei pressi della biblioteca ci saranno i bambini delle scuole elementari e medie con le bandierine tricolori e gli studenti delle superiori, oltre ai cittadini.
In biblioteca Mattarella incontrerà i giovani, studenti universitari e delle scuole superiori, circa 40 per ogni istituto cittadino. Il termine della visita, con la ripartenza per Pisa, è previsto alle 12,30.
Sulla sicurezza del Presidente vigileranno le forze dell'ordine cittadine più gli agenti del Quirinale, che già questa mattina erano a Pontedera per effettuare numerosi sopralluoghi.
Per permettere a tutti i cittadini di seguire l'evento, ci sarà una diretta Tv e sono stati installati due maxischermi, uno di fronte al Teatro Era e uno in Piazza Corradino D'Ascanio, di fronte al Museo Piaggio.