Il pit stop è in sala consiliare. La Route 21 Chromosome on the Road, come anticipato a fine Agosto, ha fatto tappa a Pontedera e ha portato con sé un incontro sui temi della disabilità.
Il giro d'Italia in moto con i ragazzi Down, organizzato da Gian Pero Papasodero, vicepresidente dell'associazione Diversa-Mente, ha messo Pontedera tra le fermate di questo corsa all'insegna dell'inclusività. "Abbiamo molto a cuore questo progetto, a cui ribadiamo il nostro sostegno - ha dichiarato il sindaco Matteo Franconi - sta nel Dna di questa città credere che non ci sono disuguaglianze ma opportunità diverse e forme altrettanto diverse di valorizzare i nostri concittadini".
"La Route 21 torna sempre volentieri a Pontedera - ha dichiarato Papasodero - il nostro viaggio vuole dimostrare che, quando vengono inseriti in un contesto di normalità, questi ragazzi non soltanto crescono e si autodeterminano, ma rendono migliore l’ambiente e le persone che frequentano. Ciò significa che il modo di approcciarsi alla disabilità deve cambiare a livello personale, associativo e istituzionale".
Al termine dell'incontro, Papasodero ha donato al Comune una copia del suo libro "Route21 - Strada vita e cromosomi", che racconta la genesi e l’evoluzione del progetto. Nata nel 2015 come un viaggio di amici che vanno a trovare altri amici, l'iniziativa si è presto trasformata in qualcosa di più grande, di più coinvolgente. Quest'anno, il viaggio è partito da Palermo il 3 Settembre e si concluderà a Roma il 5 Ottobre, dopo aver toccato 33 città diverse.
"Prosegue un percorso intrapreso da tempo - hanno concluso il vicesindaco Alessandro Puccinelli e l'assessora Carla Cocilova - Pontedera sarà sempre al vostro fianco con grande piacere e condivisione".