Lavoro

Operaie sul tetto, Colaninno non parla

Il vicepresidente Piaggio è intervenuto in un presidio di lavoratrici mantovane. Da Pontedera intanto filtra ottimismo sul futuro delle donne VIDEO

Matteo Colaninno fuori dall'azienda mantovana

Due giorni fa Potere al Popolo Mantova ha incontrato l’onorevole Matteo Colaninno al presidio dei lavoratori davanti alla Corneliani, un'azienda mantovana. Il figlio di Roberto, oltre al lavoro in Parlamento, ricopre anche la carica di vicepresidente del Gruppo Piaggio.

Matteo Colaninno si è presentato all'azienda di Mantova per portare la propria solidarietà e quella del proprio partito, il Pd, alle lavoratrici che vivono un momento delicato, per certi versi simile a quello delle colleghe pontederesi.

Un esponente di Pap ha chiesto notizie sul destino delle lavoratrici che per mesi avevano protestato sul tetto del palazzo blu Ausl di Pontedera. La protesta si era interrotta per l'arrivo della pandemia, proprio quando Piaggio aveva aperto a una possibile stabilizzazione delle lavoratrici (una trentina, ci sono anche alcuni uomini). In quelle settimane c'erano stati incontri al Ministero del lavoro e in Regione.

L'esponente di Pap ha chiesto a Colaninno più volte se le lavoratrici pontederesi saranno stabilizzate, l'onorevole ha risposto che "la vicenda è stata seguita" ma riguardo a una possibile stabilizzazione non ha risposto né si né no, ribadendo che si trovava in quel luogo per portare solidarietà alle lavoratrici della Corneliani.

Tuttavia dallo stabilimento pontederese filtra ottimismo sul futuro delle operaie che protestarono sul tetto. Nella situazione attuale le aziende non possono licenziare e questo blocca anche la mobilità e nuove assunzioni (ci sono anche i part-time verticali in attessa dell'assunzione). A quanto si apprende la vertenza delle lavoratrici a tempo determinato è ancora sul tavolo dei vertici Piaggio e, tornata la normalità, la situazione potrebbe sbloccarsi positivamente.