Continua l'avvicinamento al Natale, sempre più vicino dopo l'accensione delle illuminazioni in centro e l'arrivo in città di Giuliano Tomaino, autore delle opere che addobberanno Pontedera. Dalle rotatorie d'ingresso al centro, le installazioni "in rosso" sono protagoniste di Natale in Opera, che guarda soprattutto ai più piccoli.
Proprio per questo, di fronte a sé Tomaino si è ritrovato un pubblico di bambini e bambine delle scuole pontederesi: un'invasione pacifica del palazzo comunale e di piazza Cavour, dove si trova una delle opere principali, "Comunità".
"Vogliamo dedicare questo Natale all'infanzia, per riscoprire insieme la capacità di stupirsi e sognare - ha detto il sindaco Matteo Franconi - l'ho detto spesso in questi anni: la città deve guardare al futuro coi vostri occhi. Questa mostra è un modo per farlo e vogliamo regalare a voi i suoi tratti leggeri, semplici ed eleganti".
"Questa città, per un po' di tempo, si animerà di forme che compongono storie e che ognuno di voi può immaginare e condividere - ha aggiunto Francesco Mori, assessore alla Cultura - speriamo che questo sia un tempo di condivisione. Da parte nostra, anche se siamo più vecchi, vogliamo cercare di riappropriarci della bontà e della meraviglia che caratterizza bambini e bambine, vere creature autentiche".
E, fino a Marzo del prossimo anno, le opere di Tomaino saranno lì a ricordarlo. "È sempre complicato trasferire i propri lavori in un'altra città (precedentemente si trovavano a Castel San Nicolò, ndr) - ha affermato l'artista - ho fatto molte mostre in città e mi piace che gli spazi siano coperti dall'arte: in particolare, è bellissimo assistere alla casualità dell'incontro con l'opera d'arte, un momento magico. Ho notato che quando i bambini vedono i miei lavori restano incuriositi: l'arte serve a questo".
Tutte le opere di Tomaino saranno installate entro il prossimo 8 Dicembre, mentre tre giorni più tardi sarà inaugurata la mostra "Pinocchio e i Carabinieri" al Palp. "Una mostra legata a una figura dell'infanzia come Pinocchio e al suo incontro e scontro con i Carabinieri, come raccontato da Collodi nel romanzo - ha spiegato Filippo Lotti, curatore dell'esposizione - inoltre, in piazza Curtatone, Marcello Scarselli realizzerà un'installazione a tema Pinocchio, con una statua alta sei metri e che resterà patrimonio della città".
A fianco del Comune, infine, sta prendendo forma anche lo spazio dedicato ai laboratori per i più piccoli e alle letture a cura della biblioteca comunale "Giovanni Gronchi".