Politica

Arcenni fa del morto al circolo un caso politico

Per l'esponente del centrodestra Valdera "se siamo in questa situazione la colpa politica è chiara", commentando la tragica morte di un 37enne

Matteo Arcenni (centrodestra Valdera)

"Ciò che è accaduto al circolo Bertelli - questo il commento dell'esponente del centrodestra Valdera Matteo Arcenni sui tragici fatti di stamani (Un cadavere all'interno del circolo) - , nel quartiere di Fuori del Ponte, è solo l’ennesima pagina di degrado di una città allo sbando

Il cadavere di un uomo trovato all’interno del locale. Un tossicodipendente, emarginato dalla società e dalla sua stessa città. Ha agito indisturbato forzando la porta del circolo, confermando ancora una volta quanto Pontedera sia diventata insicura e pericolosa.

Gli aperitivi, le feste e i discorsi confezionati ad arte per i soliti sognatori e politicanti sinistrorsi non arresteranno il declino di Pontedera. Servono fatti, e non le solite parole a cui ci ha abituato il peggior sindaco della storia della nostra città. Serve un sistema di aiuto nei confronti di chi ha dipendenze, capillare e seguito con attenzione dal Comune, che segnala le persone ai margini della vita sociale, facendola finita di pensare in primis ad aiutare gli stranieri dimenticando il popolo italiano.

E poi servono controlli, reali, frequenti e incisivi. Pontedera si sta accartocciando su se stessa. E nei salotti della sinistra si brinda ascoltando la canzone di Mina 'parole, parole, parole'.

Complimenti se siamo in questa situazione la colpa politica è chiara".

Il commento del sindaco Millozzi: "Sono schifato. Un intervento vomitevole"