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Menichini a fine corsa? Il tempo stringe

Riflessioni in corso in casa granata, ma bocche cucite. Quel che è certo è che tra tre giorni c'è un'altra sfida delicata contro la Juventus Next Gen

Mister Leonardo Menichini

Dopo dieci giornate di campionato, il Pontedera attraversa uno dei momenti più delicati della gestione di Leonardo Menichini, sul quale la società pare stia prendendo tempo per riflettere sulla sua posizione. Al momento, però, non trapelano notizie dai granata. Nessuno sembra saper niente.

Le ultime cinque partite non hanno aiutato il tecnico di Ponsacco, evidenziando una squadra in grave difficoltà, incapace di trovare continuità nei risultati e nella qualità del gioco. Il bilancio parla chiaro: una sola vittoria, un pareggio e tre sconfitte, con quattro reti realizzate e undici subite. A ciò si aggiunge lo sfogo di Menichini nel post partita contro la Vis Pesaroin cui ha chiesto ai suoi giocatori di prendersi le proprie responsabilità, senza risparmiare qualche critica.

Dopo il ko con il Campobasso, la trasferta di Terni doveva rappresentare un punto di svolta, ma la sfortunata autorete di Paolieri nel finale ha condannato i granata a un’altra sconfitta. La reazione è arrivata al "Mannucci" contro il Forlì, con una vittoria in rimonta che sembrava poter segnare l’inizio della risalita. Tuttavia, il successivo pareggio di Gubbio e i pesanti stop contro Ascoli e Vis Pesaro hanno riportato il Pontedera nella stessa spirale negativa di inizio stagione.

Nel tentativo di invertire la rotta, Menichini ha abbandonato il consueto 4-2-3-1, sperimentando nuovi moduli. Prima il 3-4-1-2, con Vitali e Ianesi schierati come attaccanti mobili per creare imprevedibilità, poi il 3-4-2-1 contro la Vis, con Andolfi unica punta di riferimento. I risultati, però, non hanno premiato il cambio tattico: l’attacco continua a faticare, con una media di appena 0,8 gol a partita e le punte Nabian e Andolfi ancora a secco. La difesa, dal canto suo, concede troppo: due reti subite a partita in media testimoniano una fragilità strutturale che mina la fiducia del gruppo, soprattutto nelle gare casalinghe.

Dal punto di vista della classifica, i granata non sono mai riusciti a spingersi oltre la quindicesima posizione, restando costantemente a ridosso della zona play-out. Un andamento che, unito alle difficoltà di gioco, ha retrocesso il Pontedera a meno due punti dalla zona salvezza occupata momentaneamente dal Livorno, a quota 10 punti.

Per provare a rialzarsi c'è la sfida di sabato 25 Ottobre contro la Juventus Next Gen. Un appuntamento cui mancano soltanto tre giorni: se la posizione di mister Menichini resta traballante, una decisione dovrà essere presa a brevissimo.