Politica

Nuova Dialisi, "C'è una luce in fondo al tunnel"

La capogruppo leghista in Regione Elena Meini ha svolto un sopralluogo all'ospedale: "Container qui da 10 anni, costano 6mila euro al mese"

Il sopralluogo all'ospedale "Lotti"

Lo stato dei lavori per il nuovo reparto di Dialisi all'ospedale "Lotti" finisce ancora una volta nel ciclone politico. Gli ultimi aggiornamenti, infatti, non fanno registrare avanzamenti rilevanti e la data di apertura è slittata ulteriormente.

Per questo, Elena Meini, capogruppo della Lega in Consiglio regionale e candidata del Carroccio per le elezioni del prossimo autunno, si è recata in visita all'ospedale, accompagnata dal segretario comunale Domenico Pandolfi.

"L’ospedale di Pontedera è un punto di riferimento per il territorio - ha detto Meini - da anni seguo da vicino questa vicenda: una sorta di novella dello stento tra ritardi, annunci e problemi di ogni tipo. Oggi, finalmente si scorge la luce in fondo al tunnel, una notizia positiva per i pazienti costretti a sottoporsi alle terapie in container che dovevano essere provvisori e che invece permangono da oltre 10 anni, con uno sforo economico importante, dal momento che il loro affitto è costato alla collettività 6mila euro al mese".

Il sopralluogo è stato compiuto assieme alla direzione dell'ospedale e sono stati discussi vari aspetti legati alla struttura: dalle condizioni lavorative del personale e le carenze d'organico fino al reparto di Pediatria. "Monitoreremo da vicino questa fase finale dei lavori in corso per la nuova Dialisi - ha concluso - di modo che non ci siano ulteriori ritardi e che la struttura sia finalmente operativa il prima possibile".