Cultura

Ogni venerdì i musei vanno online

Lanciata l'iniziativa "Occhio ai musei!" che coinvolge gli undici poli espositivi della Rete museale della Valdera. Già online il primo appuntamento

Il territorio della Valdera è ricco di storia e di cultura e ne sono testimoni gli undici musei che lo rappresentano: il Museo di Storia Antica del Territorio di Bientina “V. Bernardi”, il Museo della Ceramica “L. Coccapani” di Calcinaia, i Musei di Villa Baciocchi di Capannoli (museo zoologico e museo archeologico), il Museo Giorgio Kienerk di Fauglia, il Museo della Civiltà Contadina di Montefoscoli, il Castello dei Vicari di Lari, il Museo Piaggio, PALP e il Centrum Sete Sóis Sete Luas di Pontedera, e l’EcoMuseo dell’Alabastro di Santa Luce.

Proprio in questi giorni è  stata lanciata la rubrica "Occhio ai musei!" in cui ogni venerdì sulla pagina Facebook della Rete Museale Valdera viene pubblicato un video da uno degli undici musei. Saranno quindi undici appuntamenti in cui ciascun museo presenterà al pubblico una mostra o una collezione o una storia o un semplice dettaglio che lo rappresenta. Un’occasione per scoprire dettagli inediti e vederli con l’occhio ingrandito di una videocamera.

I musei della rete aderiscono inoltre all’iniziativa #piccolimuseinarranti dell’Associazione Nazionale dei Piccoli Musei che propone la narrazione dei musei, ancora una volta con un video pubblicato online, attraverso letture di storie. 

Gli appuntamenti, che sarà possibile seguire sempre sulla pagina Facebook della Rete Museale Valdera, sono partiti lo scorso lunedì 14 Dicembre e andranno fino a fine Fennaio con un serrato calendario. A iniziare è stato il 14 Dicembre il Museo Giorgio Kienerk di Fauglia a cui seguiranno ogni lunedì il Museo della Civiltà Contadina di Montefoscoli, i Musei di Villa Baciocchi di Capannoli, il Museo della Storia Antica e del Territorio di Bientina, il Museo della Ceramica L. Coccapani di Calcinaia e infine il 18 gennaio 2021 il Centrum Sete Sóis Sete Luas di Pontedera.

"Tutti i musei scalpitano per riaprire le loro porte - così dalla Rete Museale della Valdera - e vorrebbero accogliere nei loro spazi le persone in carne e ossa, ma in attesa di poterlo fare vi invitano a seguirli online dove potrete comunque interagire lasciando i vostri commenti o i vostri suggerimenti. Ogni museo ha la sua storia e le sue storie da raccontare e per non restare in silenzio, in questo tempo sospeso in cui i luoghi della cultura sono chiusi al pubblico, fanno rete per farsi ascoltare e arrivare al loro pubblico, seppur online".