Politica

Parco Gemma, "Giunta lontana dai bisogni concreti"

Dopo il primo tentativo di asta, Fratelli d'Italia attacca l'amministrazione comunale: "C'è inadeguatezza, Parco salvo grazie soltanto ai cittadini"

Parco Gemma

L'asta deserta per il complesso immobiliare dell'ex Villa Piaggio, compreso il Parco Gemmacome assicurato dall'amministrazione comunale, porterà allo stralcio dello spazio verde dal processo di vendita.

Per questo, dunque, il Parco rimarrà pubblico e nella piena disponibilità dei cittadini, anche se il Comune, come già era previsto, tenterà nuovamente di alienare l'ex Villa Bertelli e i locali della scuola "De Gasperi", i cui alunni troveranno spazio da Settembre nel nuovo Polo "Dino Carlesi".

Ciononostante, le polemiche delle ultime settimane non si placano. "Ancora una volta i fatti dimostrano l’inadeguatezza della Giunta Franconi che, solo a seguito delle proteste, si è espressa contro la vendita del Parco Gemma - hanno detto Matteo Bagnoli e Franco Valleggi del gruppo consiliare di Fratelli d'Italia - infatti, se qualcuno si fosse presentato all’asta, acquistando il compendio immobiliare, la città avrebbe detto addio al Parco: le chiacchiere dell’amministrazione non valgono nulla, parlano le carte".

"Questa Amministrazione è lontana anni luce dai bisogni dei cittadini e non ha una visione strategica per il futuro - hanno aggiunto - e in mezzo a tutto questo i cittadini sono stati costretti a protestare per salvare un pezzo di storia e un polmone verde della città".

"Ma cosa si cela veramente dietro a questa urgente necessità di vendere il patrimonio immobiliare e storico della città? - hanno concluso - Semplice: la voragine di debito che sta sommergendo il Comune. Se fossero politicamente onesti, il sindaco e i suoi dovrebbero dire la verità, e cioè che in questi anni hanno sbagliato e sprecato milioni di soldi pubblici: per questo dovrebbero chiedere scusa".