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Per la panchina granata tocca a Max Canzi

Dopo il ko col Siena e il conseguente addio a Pasquale Catalano, la società vira sull'ex tecnico di Turris e Olbia, a lungo collaboratore di Beretta

Mister Max Canzi ai tempi del Cagliari

Una carriera passata come assistente tecnico di Mario Beretta e viceallenatore di Walter Zenga, arrivando poi alla guida tecnica dell’Olbia prima e, seppur per pochissimo, della Turris. Adesso, una nuova avventura in Toscana per Max Canzi, nominato nuovo allenatore dei granata.

Il Pontedera, infatti, dopo l'esonero di mister Pasquale Catalano, al quale è stata fatale la sconfitta casalinga col Siena, si è affidato al tecnico classe 1966. Che, in Toscana, aveva già lavorato proprio coi bianconeri, a fianco di Beretta.

Adesso, dopo l’esonero fulmineo dalla Turris di fine Agosto, quando il campionato non era neppure cominciato, avrà in mano il nuovo Pontedera di Rosettano Navarra e Moreno Zocchi.

"È un’opportunità che è arrivata a sorpresa dopo un’esperienza molto veloce alla Turris - ha detto mister Canzi - mi trovavo in un momento in cui non ero intenzionato a valutare nessuna proposta ma quando è arrivata la chiamata del Pontedera e del direttore Zocchi, che conosco da molti anni pur non avendo mai lavorato con lui, ho deciso di accettare per rimettermi subito in gioco in una piazza seria in cui si può lavorare molto bene".

L’obiettivo, immediato, è quello di centrare i primi 3 punti della stagione nella trasferta di Alessandria, dove sarà già in panchina.

"Ho incontrato i ragazzi e visto le prime sei partite di campionato - ha concluso - la rosa è costruita bene, con giocatori di qualità, sia sportive che umane".