Chi ha più o meno trent'anni e, durante i lunghi pomeriggi dell'adolescenza, si aggirava nel quartiere di Fuori del Ponte, molto probabilmente ha avuto il suo momento di gloria sul campetto dell'igloo, alla sezione "Bertelli". Qui, tra via Indipendenza e via Aldo Moro, ragazzi e ragazze hanno dato vita a partite che duravano ore, per terminare soltanto quando arrivavano i genitori o arrivava, ineluttabile, il momento di fare i compiti.
A seguito di un incendio, però, la struttura venne gradualmente abbandonata. Per una quindicina di anni, infatti, il maxi tendone che ricopriva il campo da calcetto è rimasto esposto alle intemperie, danneggiato da anni pioggia, vento e incuria. Un colpo al cuore per chi ci è cresciuto. Ma grazie alla Uisp Valdera, Fuori del Ponte si prepara a un viaggio nel tempo: all'igloo si tornerà a fare comunità.
"Dopo l'incendio mancavano le risorse per ripristinarlo e, lentamente, è andato in malora - ha spiegato Domiziano Lenzi, presidente dell'Uisp Valdera - di conseguenza, il telo si è piano piano squarciato e la struttura e la pavimentazione ne hanno risentito. Da quando come Uisp Valdera ci siamo insediati a Maggio scorso, ci siamo chiesti come avremmo potuto far ridiventare tanto il circolo, quanto l'igloo un presidio di socialità per tutto il quartiere".
E così, in collaborazione con la stessa sezione "Bertelli", Uisp ha dato vita alle attività legate alla Sartoria sociale, inaugurate a Marzo, e al doposcuola. "Poi siamo passati all'igloo - ha aggiunto - qui abbiamo provveduto alla rimozione di tutte le parti ormai degradate, dal tendone alla pavimentazione del calcetto, che era appoggiata su quella vecchia e che è ancora in buone condizioni. Abbiamo dato anche una sistemata nell'area circostante, che è stata messa in sicurezza togliendo materiali ormai in disuso e lamiere".
"Tra poco meno di un mese, attorno alla metà di Ottobre, l'igloo tornerà a essere fruibile per le attività all'aperto durante la bella stagione - ha concluso Lenzi - dalla prossima primavera ci sarà il pattinaggio, ma sarà possibile anche organizzare cene, concerti ed eventi culturali. Per l'autunno e l'inverno, invece, ci siamo posti l'obiettivo di installare una nuova copertura: non è semplice, ma vogliamo far sì che torni a essere fruibile tutto l'anno".