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Boom di ristoranti etnici, a Pontedera sono 18

Un giro del mondo dal Giappone al Messico, passando per Thailandia e Turchia. All’appello però mancano i locali delle comunità straniere più numerose

I ristoranti che offrono cibo giapponese vanno per la maggiore a Pontedera

In tutta Italia, secondo i dati della Fondazione Leone Moressa di Venezia, ci sarebbero all'incirca 50mila ristoranti etnici. Numeri che, naturalmente, possono variare molto sulla base della domanda "che cosa s'intende per etnico?". 

Se pensiamo a questi ristoranti soltanto come attività che offrono cibi e bevande di una particolare cucina straniera, e se restringiamo l'indagine soltanto sul territorio comunale di Pontedera, gli esempi di ristoranti etnici non mancano. Noi siamo riusciti a contarne 18

QUInews Valdera ha intrapreso questo viaggio in giro per il mondo ma tra le strade cittadine. Sono rappresentati almeno tre continenti (Asia, America del Sud e del Nord), e sette Paesi, ovvero Giappone, Cina, Turchia, Thailandia, Messico, Brasile e Stati Uniti (nello specifico, le Hawaii).

Simbolo che la città, come altri centri più grandi, è ben inserita in un trend nazionale e internazionale. D'altronde, Pontedera è anche la città delle pizzerie, come testimonia il sondaggio di QUInews Valdera di due anni fa, quando ne furono censite più di 50. Qui potete vedere chi vinse la sfida a suon di voti dei clienti.

I più noti, sicuramente, sono i ristoranti che offrono il sushi. Piatto tipico della cultura giapponese, il sushi è tipicamente composto da riso, alghe nori e pesce. Anche se, diffondendosi a livello globale, sono presto nate molte varianti. Come quella col tartufo, che si trova per esempio anche a Fish Nude a Pontedera.

I ristoranti che offrono sushi sono cinque ma uno lo offre mischiandolo alla cultura brasiliana. Tra i primi ristoranti giapponesi, talvolta gestiti da titolari cinesi, ci sono Kaoru - dal nome della cuoca giapponese che lavora in cucina, mentre il marito serve ai tavoli - Zen, Sushi.Ba, Fish Nude e Wok d'Oriente.

Come detto, però, c'è anche un ristorante particolare che offre la declinazione sudamericana del sushi. Si tratta della cucina nippo-brasiliana, che porta dunque il Giappone fino alle spiagge di Copacabana. Questa combinazione può sembrare un mix deciso a tavolino, ma così non è. Anzi, è il risultato dell'integrazione della folta comunità giapponese in Brasile, arrivata nel Paese agli inizi del Novecento per lavorare nelle piantagioni di caffè. Portabandiera di questa cucina fusion è Alma Sushi'n'Rolls.

Ancor prima che la moda del sushi prendesse piede, però, a Pontedera avevano aperto le danze i ristoranti di cucina cinese. Un tempo erano due, ma adesso ne è rimasto soltanto uno, ovvero La Felicità, attualmente in viale Rinaldo Piaggio e precedentemente in viale IV Novembre.

Intorno al 2005, quasi contemporaneamente, in città sono nati anche i primi ristoranti di kebab, aperti perlopiù da cittadini di origine turca o curda.  Al momento sono otto e si trovano in via Roma, in via della Misericordia, due in piazza Unità d'Italia, in via Primo Maggio, in via Montanara, in via Manzoni e in via Toscoromagnola est.

Tra le ultime arrivate c'è anche la cucina messicana, anch'essa molto diffusa a livello internazionale. Per la precisione, l'attività si chiama El Habanero e si trova in via Fornace Braccini a Pietroconti.

E ancora, a Pontedera, si trovano anche un ristorante di cucina thailandese e uno di specialità hawaiane. Il primo è Khaopad&Padthai, in via delle Colline, mentre il secondo è PokèFlash in piazza Martiri della libertà, specializzato in pokè, un piatto tradizionale delle Hawaii. 

Quel che è più curioso, sul territorio di Pontedera, è che manchino i ristoranti della cucina tipica delle principali comunità straniere della città. Per esempio, la comunità senegalese, che al 1° Gennaio 2019 costituiva circa il 30% della popolazione straniera a Pontedera e che rappresenta una delle più consolidate sul territorio. Non ci sono, infatti, ristoranti senegalesi, anche se la cucina del Paese africano è ricca, soprattutto nell'offerta di pesce. Anche le altre due comunità più numerose, quelle di Albania e Romania, non contano per ora attività di questo tipo.

In queste comunità sembrano invece più diffusi i mini-market di prodotti tipici.

E infine, all'appello manca anche una delle cucine più diffuse nel mondo, ovvero quella indiana. A Pisa, sono almeno sette i ristoranti che offrono piatti tipici della tradizione indiana, mentre a Pontedera, almeno per il momento, non ce ne sono.