Attualità

Pontedera sicurezza 4.0: "Siamo indipendenti"

Il neocomitato precisa "di evitare riferimenti personali" e minaccia querela alla nostra testata ma le mail arrivate in redazione sono contraddittorie

La questione sicurezza e le varie iniziative, soprattutto quella della APP telefonica “presidio civico” del neo comitato Pontedera sicurezza 4.0, continuano a far discutere. 

QUI news Valdera ne ha parlato molto (vedi sotto gli articoli collegati) dando spazio a pareri e comunicati che ci sono pervenuti da esponenti politici, non ultimo quello che ci è pervenuto dal segretario del Pd di Pontedera, Floriano Della Bella - leggi QUI - ma ancor prima quello che ci era stato spedito dalla casella postale matteo arcenni <pontederasicurezza4.0@gmail.com>, esponente del centro destra locale, con una mail del 15 scorso.

Abbiamo dato spazio a quel comunicato nell'articolo Formalmente costituito il comitato 'Sicurezza 4.0 - ripetiamo spedito dalla casella postale matteo arcenni <pontederasicurezza4.0@gmail.com> - ma dal comitato, a firma di 28 persone, tengono a precisare "di evitare riferimenti personali in quanto il comitato è composto da molte persone ed è nato per volontà dei cittadini vista la costante crisi di sicurezza che attanaglia il comune di Pontedera." 

Non solo, con una mail di questa mattina, questa volta però dalla casella noi <pontederasicurezza4.0@gmail.com>, ci comunicano "che se entro questa mattina non provvederete alla rettifica quanto erroneamente da voi scritto (in merito alla app e alla sua paternità) ci vedremo costretti a segnalare alle autorità competenti la violazione della legge n. 47 del 1948 (art. 8) e della legge n. 69 del 1963 (art. 2)."

Questa è la cronaca dei fatti e niente di più. 

I nostri lettori possono pertanto trarre le proprie considerazioni e formarsi una propria opinione. 

Per noi "evitare riferimenti personali" avrebbe significato non assolvere al dovere di cronaca in quanto Matteo Arcenni è un esponente politico molto attivo sul tema della sicurezza. (vedi sotto gli articoli collegati)

In ogni caso, minacce di querele o meno, QUInews Valdera continuerà a seguire la discussione cittadina sul tema sicurezza dando spazio a tutti coloro che vogliono dire la propria in maniera civile. Dai semplici cittadini ai personaggi pubblici, dagli amministratori agli esponenti politici e dai comitati che decidono - siamo certi autonomamente - da chi essere rappresentati. Senza se e senza ma.