Politica

Sicurezza, "Dal sindaco filosofia, servono regole"

Da Fratelli d'Italia l'attacco al sindaco Franconi dopo l'annuncio della prossima installazione di telecamere: "Ci sono problemi quotidiani e urgenti"

Il quartiere della stazione

Il piano sulla sicurezza del sindaco Matteo Franconi non convince Fratelli d'Italia. Che, al contrario, punta il dito proprio contro il primo cittadino, accusandolo di autocelebrarsi a fronte di una situazione che, per l'opposizione, resta complicata.

"Il sindaco ha pubblicato l’ennesimo comunicato autocelebrativo, dove ci informa con grande enfasi che è “praticamente definito un progetto triennale per lo sviluppo del sistema di videosorveglianza, insieme ad altri interventi prioritari - hanno scritto da Fratelli d'Italia - siamo sempre disponibili a riconoscere il valore di azioni utili, come le animazione territoriale e gli interventi di riqualificazione dell’arredo urbano. Ma non ci prestiamo al gioco delle illusioni".

In particolare, l'opposizione chiede conto su quali siano stati i passi in avanti mossi sull'ex albergo La Rotonda. "Su questo e sulla rigenerazione dell’area stazione regna ancora una totale incertezza - hanno aggiunto - il sindaco continua a parlare di finanziamenti da intercettare e di progetti da definire, ma i problemi della città sono reali, quotidiani e urgenti".

"Si annunciano nuove telecamere? Le 125 già presenti hanno davvero migliorato la sicurezza? Si parla di assunzioni straordinarie di agenti? Solo per l’estate, per sopperire alle assenze per ferie del personale - hanno concluso - e poi, il tentativo maldestro di giustificare l’insicurezza dicendo che succede in tutte le città, anche quelle governate dalla destra. È questa l’ammissione implicita: non sappiamo risolvere il problema, ma siccome nessuno ci riesce, tutto sommato va bene così. Pontedera ha bisogno di sicurezza vera, di presidi sul territorio e di regole chiare, non di post filosofici e parole rassicuranti".