Politica

Sinistra Italiana, "Lottizzazioni, distanti dalla maggioranza"

Il Circolo Valdera Valdicecina ribadisce la contrarietà ai progetti per il Chiesino e guarda al 2024: "Difficile dialogare con queste posizioni"

Un rendering del progetto per la zona del Chiesino

La questione ambientale, a Pontedera, potrebbe essere il primo paletto in vista delle elezioni comunali del 2024. Da Sinistra Italiana, infatti, tramite il Circolo Valdera Valdicecina, la contrarietà alle lottizzazioni nell'area del Chiesino, già espresse in passato, viene paventata come possibile discrimine per l'adesione al campo del centrosinistra a guida Partito Democratico.

"Ci sono atti che indicano quale sia la postura tiene un’amministrazione verso le prospettive del futuro della comunità che è chiamata a governare - si legge in una nota - a Pontedera, alcuni di questi atti, purtroppo, sono lo specchio di un’assenza di un pensiero veramente innovativo e dell’assenza all’attenzione ai devastanti accadimenti ambientali degli ultimi anni".

"Lo abbiamo dichiarato a mezzo stampa agli inizi di Settembre: le operazioni di lottizzazione del Chiesino, sia a monte, sia a valle della Tosco Romagnola ci trovavano contrari - prosegue il comunicato - oggi continuiamo a ribadire questa contrarietà. Ci trova in perfetto accordo con il circolo Legambiente Valdera e ci associamo in modo forte e determinato all’appello lanciato per la rinuncia a queste lottizzazioni".

Una posizione totalmente opposta a quella dell'attuale amministrazione, che invece ha dato avvio al progetto. E che, per questo, potrebbe essere dirimente nella stipula delle alleanza elettorali. "È difficile riuscire a immaginare un percorso di dialogo politico con l’attuale maggioranza su dei contenuti programmatici, se le basi di partenza sono così evidentemente distanti - conclude la nota - ci aspettiamo dei segnali chiari, a tutto vantaggio del territorio e dei cittadini".