Il successo della prima edizione della Camminata del Sorriso non resterà isolato. La manifestazione, infatti, torna anche quest'anno e lo farà sabato 18 Maggio, con il patrocinio del Comune di Pontedera, della Fondazione ospedale pediatrico Meyer e dell'Associazione persone Williams Italia.
L'obiettivo, infatti, è quello di raccogliere fondi da devolvere alle due fondazioni, ma non solo: gettare le basi per far sì che la Camminata del Sorriso diventi un appuntamento fisso per Pontedera, al fine di creare una sana abitudine di una camminata in compagnia.
Nello specifico, infatti, oltre alla sensibilizzazione sulla sindrome di Williams, condizione genetica rara che causa disordine multisistemico con problemi cardiovascolari, fragilità ossea e anomalie cognitive, i partecipanti potranno dare una mano a queste due realtà che sostengono persone e familiari interessati. Nella prima edizione, con circa 180 presenze, sono stati raccolti 2.300 euro, interamente devoluti.
"L’invito è aperto a tutti quanti e in particolar modo ai bambini - hanno spiegato gli organizzatori - infatti, per questa edizione sono stati modificati i percorsi e ridotti a 3, 4 e 7 chilometri. Questo permetterà a ogni partecipante di fare la camminata che più è alla sua portata".
Durante il percorso ci saranno anche dei punti ristoro intermedi, l'intrattenimento per i bambini e il classico pacco gara che sarà possibile ritirare a conclusione della camminata e dei buoni per l’acquisto di libri per bambini che saranno estratti a sorte poco prima della partenza.
Come nella passata edizione, il ritrovo sarà al centro sportivo Bellaria, con partenza programmata per le 14,30. L’iscrizione, attraverso una donazione libera, avverrà direttamente sul posto.
Oltre ai patrocinanti, nell'organizzazione e nella realizzazione dell'evento sono coinvolte realtà come l'associazione Tarta Blu, la cooperativa Arnera, libreria Equilibri, Dulcop International Spa, Bandecchi & Vivaldi, Rotary Club Pontedera, la sezione Valdera di Unicoop Firenze e, appunto, il gruppo sportivo Bellaria.