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Tre linee urbane per 140mila chilometri in più

Entra a pieno regime la riorganizzazione del servizio di trasporto pubblico a Pontedera: nei collegamenti ricomprese anche Montecastello e Treggiaia

La presentazione della seconda fase. Da sinistra: Barsaglini, il sindaco Franconi e Belli

La prima fase, relativa alle tre navette gratuite, rinnovate nei percorsi, era cominciata a fine Febbraio. Da lunedì 22 Aprile, invece, grazie all'impegno economico del Comune e all'organizzazione di Autolinee Toscane, Pontedera fa un salto indietro nel tempo e torna al 2013, tornando a dotarsi di tre linee urbane.

"Rispetto ai percorsi precedenti, però, le linee includeranno nel tragitto anche due frazioni che non erano toccate dal servizio precedente, ovvero Treggiaia alta e Montecastello - ha puntualizzato l'assessore alla Mobilità, Mattia Belli - l'obiettivo è quello di coprire maggiormente il territorio e di farlo in modo più frequente durante la giornata. In totale, dai 230mila chilometri all'anno che le navette e le linee urbane percorrevano in precedenza, passeremo a 370mila chilometri annui".

Nello specifico, la riorganizzazione completa del servizio prevede l'esercizio di tre line: dalla stazione ferroviaria, la prima arriva allo stadio e alla Rotta, arrivando sino a Montecastello; quindi, il secondo percorso giunge a viale Africa, Santa Lucia, Gello e Le Melorie; infine, tramite via de Nicola e via Nenni, si raggiunge Il Romito e, da lì, Treggiaia alta.

Uno dei mezzi delle linee urbane

Inoltre, la navetta A, dal park Cineplex a piazza Gronchi si arricchisce di un prolungamento in via Indipendenza; infine, ci sarà anche una nuova navetta, la D, di collegamento tra Pardossi e Fornacette, così com'era stato annunciato un paio di mesi fa.

"Questo servizio - ha aggiunto Belli - pone Pontedera tra le città in Toscana, esclusi i capoluoghi di Provincia, con il più ampio servizio di trasporto pubblico locale".

Barsaglini e Belli durante la presentazione

"In questo modo rispondiamo alle esigenze di una comunità che cresce continuamente - ha detto il sindaco Matteo Franconi - rispetto al passato, anche le frazioni e la zona industriale di Gello saranno maggiormente collegate, grazie a una mobilità pubblica e innovativa".

Da sinista: Barsaglini, Belli, Franconi e iccardo Nannipieri, coordinatore comunicazione e marketing Autolinee Toscane

Alla parte organizzativa, come detto, ha provveduto Autolinee Toscane, la società che gestisce il servizio di trasporto pubblico in Toscana. "Abbiamo condiviso la progettazione del nuovo servizio urbano con il Comune - ha spiegato Luca Barsaglini, responsabile movimento Autolinee Toscane per la Provincia di Pisa - questa revisione porta a compimento a una mappatura intensa del territorio comunale, dando vita a un esercizio di trasporto praticamente costante. Va ricordato, inoltre, che la navetta A e le linee 1 e 2 saranno attive per 12 mesi all'anno, dal lunedì al sbato".