In occasione dei 10 anni dalla scomparsa del professor Enzo Catarsi, pedagogista conosciutissimo a Pontedera e pioniere dei percorsi di formazione per gli operatori educativi, l'Università di Firenze e il suo Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia hanno organizzato un convegno in suo ricorod.
Insieme al Centro studi "Bruno Ciari", l'iniziativa ha riguardato soprattutto le buone pratiche per l'educazione dei bambini dagli zero ai 6 anni nell'orizzonte pedagogico del professor Catarsi.
Dopo l'apertura dei lavori a Firenze, il convegno è proseguito al Palazzo delle esposizioni di Empoli, con la presenza, tra gli altri, dell'assessore alle Politiche educative Francesco Mori e della dirigente dell'Istituto "Curtatone e Montanara" Maura Biasci.
L'amministrazione comunale, infatti, ha dedicato alla memoria di Catarsi il Polo educativo 0-6 alla Rotta, citato come modello di integrazione a livello nazionale per la sinergia attuata tra il nido e la scuola d'infanzia.
"Il nome di Catarsi resta scolpito e la sua opera serve da stimolo per tutte le sfide che ci aspettano - ha commentato Mori - Catarsi non è stato solo un grande pedagogista ed educatore, ma soprattutto ha saputo prefigurare e prevedere scenari nei quali ci muoviamo oggi: il suo lavoro sarà un faro per l'attività che porteremo avanti anche sulla zona educativa della Valdera".