Per ogni anno scolastico, un ritratto. Il soggetto, di volta in volta, sarà una grande donna che, con il proprio impegno, lavoro o studio, hanno contribuito al progresso dell'umanità.
Protagonisti sono gli studenti e le studentesse della scuola primaria del Romito, intitolata ormai da un decennio proprio a una di queste donne: Margherita Hack, esempio di studiosa nel campo delle scienze e dell'astrofisica, che ha combattuto per poter realizzare i propri sogni in un contesto storico in cui le ambizioni delle donne, spesso, erano relegate ai margini.
Proprio per questo, il primo ritratto realizzato quest’anno è dedicato a questa donna che dà il nome alla scuola. Gli alunni e le alunne delle due classi quinte, sotto la guida della maestra Simona Ristori, hanno realizzato l'opera utilizzando materiale di riciclo di ogni genere, traendo spunto dalla mostra Scart che, di recente, si è svolta all'interno del Palp.
Le altre insegnanti coinvolte nel progetto sono Alessandra Gemmi, Alessia Pampana, Veronica Rocchi e Annarita Giannanti.