Ritratti, la mostra chiude con 7000 visitatori

L'esposizione ha raccolto decine di ritratti di personaggi del mondo dello sport, della musica e del cinema, realizzati con scarti industriali

PONTEDERA — La mostra Ritratti ha chiuso i battenti con un totale di 7000 persone che dalla sua inaugurazione avvenuta l'8 Dicembre scorso e fino a domenica 25 Febbraio hanno varcato la soglia del Palp per visitare l'esposizione.

La mostra realizzata da Scart, progetto artistico del Gruppo Hera, ha raccolto decine di ritratti di personaggi del mondo dello sport, della musica e del cinema. Le opere sono state interamente realizzate con scarti industriali in partnership con alcune tra le più importanti Accademie di Belle Arti Italiane.

Grande anche la partecipazione delle scuole. 1600 gli studenti che hanno visto la mostra e che sono stati anche coinvolti nel concorso per la realizzazione degli Umarell, fatti con materiale riciclato ed esposti sabato scorso a Palazzo Pretorio. All'interno della mostra sono stati inoltre organizzati avvenimenti e manifestazioni culturali.

La mostra Ritratti è stata promossa dal Comune e dalla Fondazione per la Cultura di Pontedera, con il patrocinio della Regione Toscana ed è stata curata da Maurizio Giani, ideatore di Scart con la regia dell'architetto Alberto Bartalini.

"Obiettivo centrato, con un doppio traguardo - commenta il sindaco Matteo Franconi- Da una parte la conferma, l'ennesima, che lo spazio espositivo di Palazzo Pretorio è il luogo dove batte il cuore della cultura del territorio. Dall'altro il messaggio, mandato dalla mostra, che ha adottato materiali 'rifiutati' per trasformarli in arte".

Hera Luce, società di illuminazione pubblica del Gruppo Hera, sta gestendo l'illuminazione pubblica a Pontedera e in collaborazione con il Comune ha messo in campo un progetto di riqualificazione ambientale che prevede la sostituzione di 6100 impianti luminosi con nuovi apparecchi a led. Anche in questo campo, spiega il direttore generale di Hera Luce Alessandro Battistini "Sono applicati pienamente i principi di economia circolare veicolati anche da Scart: risparmio di risorse (energetiche in questo caso), contrasto all'inquinamento luminoso e impegno per la massima circolarità materica delle infrastrutture".

"Portare Scart a Pontedera per il Gruppo Hera è stato importante - ha spiegato Maurizio Giani, direttore marketing Herambiente e ideatore di Scart - da un lato l'opportunità di trasmettere la valenza etica, ambientale ed artistica di un progetto nato e cresciuto proprio in questo territorio, dall'altro portare avanti l'impegno che ci siamo presi anche in questa città per applicare i principi di economia circolare veicolati da Scart nella gestione e riqualificazione della pubblica illuminazione".

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