La situazione della Tmm, azienda dell'indotto Piaggio, si fa un po' meno preoccupante per i lavoratori che ne temevano la chiusura. Almeno per il momento. L'amministratore delegato avrebbe infatti dichiarato la volontà di proseguire.
A comunicarlo è il sindaco di Pontedera Simone Millozzi, che in questi giorni si è confrontato con gli operai dell'azienda, per ascoltare i loro timori, e con il dirigente.
"Ieri ho parlato con l'Amministratore delegato - ha spiegato Millozzi - il quale mi ha confermato che la situazione non è semplice, ma che c'è la volontà di proseguire e che il fatturato della ditta, quest'anno, è superiore a quello dell'anno scorso".
Le rassicurazioni, tuttavia, non tranquillizzano completamente i rappresentanti della rsu della Tmm: "Vorremmo delle risposte da Torino - commenta Daniela Martini, riferendosi ai vertici della Csl, cui la Tmm appartiene - Nei giorni scorsi abbiamo inviato una pec. Da Torino, nessuna risposta".
"Dopo tre giorni l'Ad dello stabilimento di Pontedera ci ha detto che avrebbe avuto un incontro con la Piaggio - prosegue Martini. - Dovrebbe svolgersi domani mattina alle 10. Speriamo che sia solo una bolla di sapone e che il rientro a lavoro si svolga tranquillamente. Mercoledì alle 14 abbiamo un incontro con l'amministratore e speriamo di fare luce su molte incertezze".
Martini guarda infatti al futuro: "A gennaio dovremmo produrre delle marmitte per la Piaggio. A ottobre c'è più lavoro, ma poi a dicembre si cala di nuovo". Secondo Martini, non è abbastanza per far dormire sonni tranquilli agli 85 operai: "Tutto questo lavoro, per i sei mesi a venire, noi non lo vediamo".