Politica

Verde pubblico in città, FdI attacca

La sezione locale del partito di Giorgia Meloni accusa l'amministrazione di non avere un piano di gestione del verde: "Basta progetti illusori"

"Quando si capirà che serve un piano serio e programmato e non un'azione a macchia di leopardo senza logica?". È questa la domanda posta dai due esponenti di Fratelli d'Italia di Pontedera, Matteo Bagnoli e Matteo Arcenni, con riferimento alla gestione del verde pubblico in città. Che, secondo il loro punto di vista, è stata sin qui fallimentare.

"Tante parole, tante promesse e investimenti irragionevoli, come quello di Aprile, quando diverse specie di alberi e arbusti sono stati piantati nella zona industriale, grazie anche a un finanziamento della Regione, ma poi sono morti a causa della scarsa manutenzione - hanno spiegato - ora l'assessore, dopo l’ennesimo fallimento collezionato, parla di nuovi investimenti per poco più di 50mila euro per i giardini. Quando Pontedera potrà avere un vero e proprio piano verde e uno sviluppo integrato con la natura? Quando si farà una vera e propria azione di rigenerazione urbana verde?".

"Queste sono solo alcune delle domande che noi abbiamo posto e che non hanno trovato nessuna risposta in tutto il 2021 - hanno concluso - cosa accadrà nel 2022? Arriveranno le risposte o si continuerà con un l’amministrazione che preferisce parlare di progetti illusori, quando invece sarebbe opportuno trattare in maniera seria le tematiche del verde pubblico e dell’ambiente? L'unica cosa prevista per il 2022 è l'intenzione di vendere il parco pubblico di Villa Piaggio, parco realizzato da uno dei più grandi architetti paesaggistici del '900 e che ospita, al suo interno, alberi secolari".