C'è tempo fino al 10 Novembre per le attività che hanno aperto o ampliato i propri locali nei fondi che il Comune aveva già messo a disposizione nel cuore del centro storico di Santa Maria a Monte.
Un ulteriore sviluppo, dunque, del progetto "Smam. Il borgo che vorrei", lanciato nel 2016 dall'amministrazione guidata dalla sindaca Ilaria Parrella e nuovamente riproposto ad Aprile di questo anno.
"Il progetto ha portato all'apertura di circa 20 attività, molte delle quali sono attività commerciali e di pubblico esercizio - hanno specificato dall'amministrazione - la riapertura dei termini del bando ci consentirà di portare nuove attività nel borgo e ci permetterà di utilizzare al meglio i fondi ancora disponibili".
"Il bando, che ha come obiettivo quello di sostenere la nascita, lo sviluppo e la riqualificazione del tessuto commerciale del centro storico, prevede l’esenzione della Tari e del canone di occupazione suolo pubblico - hanno specificato - inoltre, a sostegno dell'apertura dell'attività verrà erogato un contributo fino a 2.700 euro e i locali potranno essere utilizzati in uso gratuito per un periodo temporale in base al tipo di adesione al progetto da parte dei proprietari".