La retorica di Donald Trump ha fatto effetto anche in Valdera. Nessun movimento di cappellini rossi, né un Make Valdera Great Again, il cui acronimo non avrebbe neppure la giusta sonorità. Bensì, la richiesta, anonima, di fare come il presidente degli Stati Uniti ha detto di voler fare col Canada. Ovvero, annetterlo.
In questo caso, però, Washington è Pontedera e Ottawa è Ponsacco. "Caro sindaco - si legge nella lettera anonima ricevuta da Matteo Franconi - le chiedo di pensare seriamente alla possibilità di inglobare Ponsacco a Pontedera come Tramp (sic) vuol fare col Canadà (sic). Visto quel che succede nel mio comune, potrebbe essere la soluzione. Grazie se ci pensa".
La firma è di un cittadino di Ponsacco. Sarà vero? Chi lo sa. Ma il richiamo a "quel che succede nel mio comune" potrebbe essere senz'altro riferito alle esternazioni del consigliere comunale Massimo Baldacci, che durante la seduta del Consiglio comunale ha proposto di rivitalizzare il centro anche, perché no, con l'apertura di una casa di prostituzione.
Una boutade, ovviamente. Che il sindaco Franconi ha voluto condividere sui propri social e che, vista anche la rivalità tra le due città, fa sorridere. Ma non solo. "Non affido mai alcun peso alle lettere anonime che arrivano in Comune: questa però mi fa riflettere su quanto siano pericolosi e fuorvianti i toni e certi messaggi, anche di politica internazionale, che ormai inondano senza filtri la vita delle persone - ha commentato - ecco perché inglobare Ponsacco a Pontedera come Tramp vuol fare col Canadà non fa soltanto sorridere".