Attualità

Un patto per Pontedera Città che legge

È stato sottoscritto il Patto per la lettura, al quale aderiscono scuole, biblioteche e associazioni. Mori: "Vogliamo promuovere la cultura del libro"

Alcuni degli aderenti al Patto per la lettura

Un Patto locale per la lettura, che valorizzi la lettura e la cultura del libro. Con questo obiettivo il Comune di Pontedera, insieme alle scuole, alle librerie e ad altre realtà del territorio, ha sottoscritto il documento che mira a essere uno "strumento di sviluppo della persona e della società, chiave di accesso alla conoscenza".

"Il Patto per la lettura mette insieme un'unione nata dalla volontà di continuare a promuovere la valorizzazione della cultura del libro in tutte le sue diverse dimensioni - ha detto Francesco Mori, assessore alle Politiche educative - ringraziamo la disponibilità di tutti gli attuatori, le istituzioni scolastiche, le associazioni culturali e di promozione culturale della città, con l'obiettivo di concorrere a vedere formalmente riconosciuto il titolo di Pontedera Città che legge". 

"Una delle esperienze pilota è stata Ponte di Parole, festival letterario svolto nei mesi scorsi, ma anche l'esperienza di partecipazione al Maggio dei Libri. Ora l'obiettivo diventa quello di condividere ogni singola iniziativa che viene messa in campo, da quelle delle scuole ad altri soggetti - ha concluso - stare tutti assieme per lavorare nella stessa direzione".

Al Patto, oltre all'amministrazione, alla rete Bibliolandia e alla Fondazione Pontedera per la Cultura, aderiscono anche tutte le sucole del territorio, l'istituto Modartech, le librerie Carrara, Roma - Ubik, B-Buk, Equilibri e tantissime altre realtà del mondo associativo.