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Sport giovedì 25 maggio 2023 ore 09:30

Volti vecchi e volti nuovi per il Pontedera

Lo stadio "Ettore Mannucci" di Pontedera

In attesa di tornare in campo, la società si allarga: a Navarra e gli attuali soci potrebbero aggiungersi nuovi imprenditori da fuori Regione



PONTEDERA — I playoff sono un ricordo, anche se il pareggio quasi al 90' del Gubbio che ha estromesso il Pontedera dalla rincorsa verso la Serie B ha ancora un sapore amaro. In società, però, la parola d'ordine adesso è una soltanto: futuro.

Per questo, i granata sono già proiettati a quella che sarà la nuova stagione sportiva. E, per il momento, con il campionato ben lontano, a tenere banco sono soprattutto le questioni extra campo, con il nuovo assetto societario che chiama in causa vecchie e nuove conoscenze.

Perno centrale rimane, naturalmente, Rosettano Navarra: il maggior azionista granata, entrato in società nella scorsa estate, continuerà a essere protagonista. Di recente, a dare una mano è arrivato anche Enrico Lenzi, imprenditore e presidente di Lenergy Spa, che si occupa di energia rinnovabile e che già in passato ha contribuito alla causa del Pontedera.

Ai due, come riportato da La Nazione, dovrebbero unirsi anche altri imprenditori. Come, per esempio, Egidio Terenziani, milanese e, nell'estate 2022, pare già interessato a subentrare come socio nella Lucchese. 

E al contrario di quanto riportato circa un possibile coinvolgimento di Matteo Bagnoli, la cooperativa sociale Alioth, accostata al consigliere comunale di Fratelli d'Italia, ha voluto specificare alcune cose. "Ci teniamo a precisare che Matteo Bagnoli non è presidente della cooperativa Alioth né fa parte degli organi amministrativi o dirigenziali della stessa - hanno specificato in una nota dalla cooperativa stessa - infatti la cooperativa è guidata da Matteo Leggerini con il supporto di Angelo Boddi".

"Alioth non ha nessuna intenzione di entrare all'interno della compagine societaria del Pontedera, non perché non lo sostenga ma perché la propria missione non è certamente quella di far parte di società sportive professioniste bensì è il sostegno alle attività sociali e socio assistenziali - hanno concluso - al netto di queste precisazioni doverose, ringraziamo i tifosi e la dirigenza granata per la splendida stagione e facciamo alla futura dirigenza un grande in bocca al lupo e forza granata".

Lo stesso Bagnoli, poi, spiega. "Si tratta di una notizia totalmente inesatta, come inesatte sono le indicazioni che mi accostano alla cooperativa Alioth, della quale ho ricoperto il ruolo di presidente in passato - ha spiegato - la mia sincera passione per i colori granata mi porta sicuramente a cercare di dare una mano alla società attraverso rapporti personali e professionali che posso avere con vari mondi imprenditoriali, che potranno sicuramente contribuire a mettere in campo uno squadra sempre più competitiva e che possa puntare a grandi obbiettivi sportivi". 

Insomma, il futuro del Pontedera, saldo in Serie C e con voglia di essere nuovamente tra le protagoniste del campionato, è ancora da decifrare.


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