Politica

Comunità energetiche e a basso costo, plauso di SI

Il circolo Valdera Valdicecina invita i candidati del 2024 a inserire questo percorso nei programmi: "Sosteniamo senza indugi queste scelte"

La nascita della comunità energetica Alta Valdera come esempio da inserire nei programmi di mandato in vista delle prossime elezioni del 2024. Lo suggerisce il circolo di Sinistra Italiana Valdera Valdicecina, che ha accolto con favore l'inizio del percorso di condivisione energetica e produzione a basso costo di Peccioli, ma anche quanto deciso da Ecofor Service a Pontedera qualche settimana fa.

"Dobbiamo sostenere senza indugi quelle scelte amministrative che, avendo a cuore la transizione ecologica, promuovono e realizzano progetti che vanno in questo senso - hanno scritto - la costituzione di comunità energetiche, come il progetto del Comune di Peccioli sul parco fotovoltaico o la produzione di energia derivante dal biogas come quello di Ecofor Service a Pontedera e la distribuzione di energia al territorio devono essere valutate positivamente".

"La produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili o di recupero e vicino alla località di consumo va nel senso di superare lo schema di trasporto dell’energia elettrica prodotta attraverso grandi distanze con grandi costi e sprechi che superano addirittura quelli di produzione - hanno aggiunto - e che si basa sul concetto di mega centrali termoelettriche con il conseguente rilascio in atmosfera di gas nocivi e climalteranti".

Il duplice esperimento di Pontedera e Peccioli, dunque, dev'essere replicato anche altrove. "Vanno aumentate in modo esponenziale tutte quelle attività sui territori che siano efficienti ed efficaci sia per il risparmio economico dell’utente finale sia, in primo luogo, per la salvaguardia dell’ambiente - hanno concluso - indubbiamente un aiuto importante arriverebbe anche da dei decreti attuativi sulle comunità energetiche a livello governativo, che sarebbero strumento utile per le comunità locali".