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Attualità martedì 30 maggio 2023 ore 19:00

Energia a costo ridotto, ci pensa Ecofor

La presentazione del progetto in sala consiliare

Impianti sportivi, parrocchie, teatro: entro il 2023 tutto pronto per far partire il piano di distribuzione dell'energia prodotta con il biogas



PONTEDERA — L'anticipazione era già stata data durante gli Ecodays: energia elettrica a costo scontato da distribuire a impianti sportivi e parrocchie. Adesso, Ecofor Service Spa, azienda di trattamento e smaltimento dei rifiuti speciali non pericolosi della zona industriale di Gello, rilancia il suo impegno: una tariffa ridotta di almeno il 20% per le realtà aggregative della comunità, con la possibilità di risparmi anche maggiori.

"Siamo riusciti in questo anno di lavoro insieme a Ecofor a garantire un’opportunità importante - ha detto il sindaco Matteo Franconi durante la presentazione del progetto - mettere a disposizione energia verde a tariffa ridotta al nostro tessuto associativo. L’obiettivo è quello di arrivare alla contrattualizzazione entro la fine anno per arrivare a essere operativi dai primi giorni del 2024".

Destinatari, se lo vorranno, saranno le società sportive e le parrocchie, ma anche il Teatro Era. Nel futuro, il servizio potrebbe anche essere esteso alle attività della zona industriale di Gello.

Da sinistra: sindaco Franconi, Signorini e Pasquinucci

"La nostra discarica, da sempre, produce un biogas, che viene captato da delle tubazioni, depurato e trasformato in energia elettrica per un totale annuo di 14mila megawattora - ha spiegato Antonio Pasquinucci, presidente del Cda di Ecofor - di recente, grazie a delle novità normative, Ecofor si è accreditata come ente dispacciatore per poterla immettere sul mercato. In quest'ottica, metà di questa produzione energetica sarà utilizzata per gli impianti di Ecofor, ma l’altra metà, sollecitati dall’amministrazione e con l'obiettivo di dare un segnale alla comunità, è stata opzionata per essere redistribuita in un contesto di interesse pubblico".

Semplicemente, i circa 7mila kilowattora annui che Ecofor destinerà al territorio locale attraverso il mercato libero, saranno a disposizione di impianti sportivi, associazioni no profit e parrocchie con un prezzo agevolato proprio grazie all'accreditamento di Ecofor.

"Ci siamo attrezzati per far sì che le realtà coinvolte debbano soltanto stipulare un contratto, non ci sarà nessun altro impegno - ha specificato Pasquinucci - il prezzo sarà sensibilmente più basso rispetto al mercato, da un minimo del 20% a salire in base alle capacità di assorbimento. Ci tengo a precisare, inoltre, che non ci sono rischi di mancanza di continuità del servizio".

Un momento della presentazione

"Volevamo dare un segnale al Comune per cui, attraverso la gestione dei rifiuti, fosse possibile ritrasmettere un valore positivo alla città - ha aggiunto l'amministratore delegato, Rossano Signorini - di fatto, già avviene attraverso il pagamento di una sorta di indennizzo ambientale, ma adesso potrà farlo anche con la gestione della discarica e il trattamento del biogas. Questo progetto va oltre la comunità energetica: quest'ultima può vendere soltanto all’interno della comunità stessa, mentre il dispacciamento è un gradino sopra, perché permette di contrattualizzare anche i soggetti privati".

E per chi vorrà usufruire di questi sconti, sarà richiesto anche un impegno. "Entro il 2023 vogliamo partire, ci sentiamo in grado di onorare gli impegni - ha concluso - le realtà che si accrediteranno dovranno assicurare la compartecipazione dei propri iscritti ai risparmi ottenuti".

E tra i partecipanti all'incontro, ai quali è appunto indirizzata la proposta di Ecofor, c'erano Claudio Caponi (Circolo Galimberti), Massimo Leggerini (Asd Stella Azzurra), Christian Martini e Andrea Martignetti (Gruppo sportivo Bellaria), Aldo Poli e Leonardo Cini (Progetto sport, gestore della piscina comunale), Andrea Magni (Polisportiva Santa Lucia), Giovanni Baroni (Asd Treggiaia) e Massimo Sevieri (Oltrera). A questi, si è aggiunto Pier Giorgio Cheli per il Teatro Era e alcuni imprenditori del Comitato "Megafono aziende", ovvero Marco Giusti, Maurizio Franchi, Alessandro Pampaloni, Luca Vaglini e Giovanni Massei.

"Questa sarà energia interamente prodotta dal recupero di biogas, che potrà essere aumentata anche grazie al nuovo impianto di biocompostaggio - ha concluso Franconi - insieme all'assessore Mattia Belli abbiamo già chiesto al proprietario del parco eolico per cercare di capire se anche quel tipo di energia possa essere canalizzata in questo progetto. Oggi inizia il percorso".


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