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Alta Valdera, ecco il nome del Comune post fusione

Niente addizione dei due nomi, ma un'entità territoriale vasta: se la fusione andrà in porto, Peccioli e Lajatico confluiranno nel Comune Alta Valdera

Il municipio di Peccioli e quello di Lajatico

Mentre vanno avanti gli incontri "paralleli" delle due amministrazioni e del Comitato Lajatico non è... fusione, in Consiglio comunale a Peccioli è stato presentato il nuovo nome dell'ipotetico Comune unificato.

L'ultimo incontro sulla fusione promosso dai Comuni di Peccioli e Lajatico, infatti, si terrà domani, giovedì 8 Giugno al Centro polivalente pecciolese; il giorno successivo, venerdì 9 Giugno, ci sarà invece il quarto "contro" incontro del Comitato Lajatico non è... fusione al teatro comunale lajatichese.

Il tutto mentre il procedimento a livello regionale va avanti. Dopo il doppio sì dei Consigli comunali, la palla è passata a Firenze, dove saranno decise le tempistiche del referendum, che sarà decretato dal voto del Consiglio regionale e, quindi, trasmesso al presidente Eugenio Giani.

Quando sarà l'election day è ancora da decidere, dunque. Quel che pare certo, invece, è appunto il nuovo nome che il Comune originato dalla possibile fusione dovrebbe adottare: Alta Valdera.

Non l'unione in ordine alfabetico dei due enti, ovvero Lajatico-Peccioli, bensì una definizione ampia che, se il procedimento dovesse portare all'effettiva fusione, abbraccerà un territorio di oltre 165 chilometri quadrati. Di fatto, il quarto Comune per estensione territoriale in Provincia di Pisa.