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Piena dell'Arno, "Una lunga notte, oltre 100 persone al lavoro"

L'allerta meteo di codice rosso prosegue, ma la notte senza pioggia ha aiutato. Un tronco d'albero ha creato qualche problema a una pompa idrovora

Lo scolmatore e il ponte visti dalla sede del Centro operativo comunale

Una notte impegnativa, passata a intervenire laddove ce ne fosse bisogno e con lo sguardo sempre rivolto alla piena dell'Arno, che intorno alle 2,45 è transitata con il suo colmo proprio a qualche metro dal centro città. Così sono trascorse le ore tra ieri e oggi, sabato 15 Marzo, mentre Pontedera respirava dopo ore e ore di pioggia incessante.

"Una piena del genere non si vedeva da tanto, così prolungata per diverse ore - ha spiegato il sindaco Matteo Franconi - la tendenza, come stiamo vedendo, va verso la diminuzione. Più che al maltempo nelle nostre zone, dobbiamo guardare alla zona fiorentina".

Per questo, come annunciato dalla Sala operativa della Protezione Civile regionale, l'allerta meteo di codice rosso è prolungata sino alle 23,59 di questa sera. Di conseguenza, come spiegato dal primo cittadino, restano in vigore anche le chiusure disposte per oggi. E, dunque, resterà aperto ancora il Centro operativo comunale, ormai ininterrottamente in funzione da giovedì sera.

L'Era poco prima della confluenza con l'Arno

Campi allagati e i palazzi di via Amendola

Il Centro operativo comunale

"La macchina della Protezione Civile e dell'amministrazione comunale ha funzionato bene - ha aggiunto il sindaco - abbiamo messo in campo oltre cento persone tra volontari e operai, che ancora in questo momento stanno lavorando per risolvere le principali criticità tra Treggiaia, Montecastello e Santa Lucia".

Nel frattempo, comunque, è stato riaperto il ponte di via papa Giovanni XXIII, che collega Oltrarno a Pontedera e che era stato chiuso dall'amministrazione comunale di Calcinaia. Mentre personale tecnico dell'amministrazione è al lavoro anche per risolvere un problema accaduto a una pompa idrovora sul lato est dell'argine dell'Era, poco prima della confluenza nell'Arno: qui, infatti, un tronco di un albero è finito nel macchinario, che non riceve più acqua. 

L'Era

I tecnici al lavoro sull'argine

Lo "sfiato" della pompa

Nella giornata di domani, domenica 16 Marzo, le previsioni danno condizioni meteorologiche in miglioramento: il codice per il rischio idraulico del reticolo principale in Valdarno inferiore e Val Bisenzio diventa arancione fino alle 14, mentre per l'area fiorentina e il Mugello il codice sarà giallo.