Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:00 METEO:PONTEDERA16°  QuiNews.net
Qui News valdera, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdera
venerdì 26 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
25 Aprile: da Schlein a Calenda, le voci del corteo di Milano

Cronaca giovedì 21 marzo 2013 ore 15:55

La risposta del sindaco di Palaia alla rabbia dei cittadini di Chiecina



I residenti hanno chiesto le dimissioni del sindaco per inadempienza. Falchi si difende: “l’amministrazione sta facendo tutto il possibile” PALAIA – Dopo le polemiche i cittadini della Valle di Chiecina passano ai fatti e chiedono formalmente le dimissioni del sindaco di Palaia Alberto Falchi. L’isolamento della piccola frazione è un problema con cui i residenti di Chiecina convivono già da ottobre, quando è crollato il ponte di accesso all’abitato. La situazione, peggiorata considerevolmente a causa del maltempo delle ultime settimane, è precipitata nella giornata di ieri quando un anziano residente del luogo è stato colpito da malore e ha dovuto attendere più di mezz’ora per essere raggiunto dai volontari del 118. La rabbia per ciò che è avvenuto al loro concittadino ha scatenato una polemica tra gli abitanti di Chiecina che oggi accusano l’amministrazione comunale di averli lasciati soli. “Quello dei tempi di intervento è un problema evidente - si è difeso il sindaco Falchi – ma purtroppo non è dipeso da noi. L’amministrazione è intervenuta da subito per ripristinare la situazione, ma la burocrazia e l’iter dei lavori hanno allungato notevolmente i tempi di messa in sicurezza della zona”. Il sindaco si riferisce in particolare ai fondi stanziati a fine ottobre per l’intervento sul ponte di collegamento a Chiecina : “l’amministrazione ha stanziato da subito 36 mila euro che si aggiungono agli altri 36 mila del Comune di San Miniato, competente insieme a Palaia nella gestione del ponte di collegamento alla località”. Nel mese di ottobre era stato anche istituito un gruppo di progettazione composto dai tecnici dei due Comuni, che hanno provveduto ad intervenire per la ricostruzione del ponte crollato. “Ci si è messo anche il maltempo a rallentare i lavori – ha continuato il sindaco – ma i tecnici non hanno mai smesso di monitorare la situazione”. A chi oggi chiede le sue dimissioni il sindaco Falchi risponde: “è troppo semplicistico addossare tutte le colpe al sindaco. Siamo amareggiati per non essere riusciti ad accorciare i tempi della burocrazia, ma l’amministrazione di Palaia non ha mai abbandonato i suoi cittadini. Da settimane viviamo in una situazione di emergenza e assicuriamo che è stato fatto tutto il possibile per risolverei vari problemi che si sono verificati sul territorio comunale”.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Stimato chirurgo ortopedico dell’ospedale San Giuseppe di Empoli, aveva 60 anni. Domani l'ultimo saluto a Montecalvoli
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Cronaca