Arriva l'associazione che vuole una Pontedera Viva

Il coordinatore di Pontedera Viva Eugenio Leone

Tra i promotori molte persone, il coordinatore è Eugenio Leone. lo slogan del movimento è valori, impegno, visione e azioni

PONTEDERA — Nasce Pontedera Viva!, l’Associazione che raccoglie le energie della società civile che vogliono impegnarsi per migliorare la città. Tra i promotori: amministratori, personalità del mondo associazionistico cittadino e professionisti provenienti da tanti settori diversi accomunati dalla caratteristica di essere attivi nella vita sociale, produttiva e culturale del territorio.

L’associazione è stata fondata da un gruppo promotore che comprende, tra gli altri, il coordinatore Eugenio Leone, e i soci Michele Quirici, Manuela Fredianelli, Damiano Bolognesi, Marco Cecchi, Laura Capantini, Maurizio Volpi, Valentina Filidei, Paolo Costagli, Gabriele Carlotti, Andrea Centi, Cristian Sodano, Enza Spadoni, Matteo Ghilli, Sabrina Guiducci.

Pontedera Viva! si pone come elemento aggregante delle forze vive del territorio, unendo persone che vogliono dare un contributo alla crescita della città. Valori, impegno, visione e azioni i quattro punti cardinali di Pontedera Viva! per rilanciare la città, partendo dai temi del lavoro, dal sociale, dalla vita nelle frazioni, dalla scuola, affrontando i temi del vivere quotidiano senza tralasciare le grandi scelte strategiche che devono disegnare la Pontedera del prossimo decennio. Un’associazione che vuole mettere la persona al centro della discussione, il cittadino con i suoi bisogni con i suoi interessi che devono venir prima di quelli degli apparati. Le persone prima di tutto.

Obiettivo chiaro e dichiarato è quello di unire le forze, collaborando con le persone, le altre associazioni, le forze sociali e culturali, che vorranno condividere un percorso di riforme e rinnovamento.

PontederaViva! riconosce il grande impegno di Simone Millozzi, e i risultati dell’Amministrazione e oggi vuole coinvolgere nuove idee ed esperienze professionali, che permettano nei prossimi anni di far fare alla città il salto di qualità che merita. Una città vivace, ricca di eccellenze che devono essere valorizzate, ma che sta soffrendo in settori nevralgici come il commercio che va rilanciato con iniziative forti, che attraggano investimenti e clienti da fuori città. Una città che deve tornare a rappresentare il punto di riferimento del territorio ed essere sempre più motore dell’economia e dello sviluppo della Valdera.

Nei mesi scorsi sono stati realizzati in città degli incontri che hanno visto la partecipazione di tante persone che si sono confrontate per individuare i temi prioritari della città. Questo percorso di partecipazione dal basso, trasparente e di coinvolgimento continuerà nelle prossime settimane, quando saranno organizzati altri incontri per raccogliere le proposte che concorreranno a costruire un programma di azioni, che risolva bisogni reali e concreti delle persone, che proponga delle soluzioni, cercando di migliorare, cercando di costruire ed evitando la continua e sterile critica orientata solo ad agitare un malcontento strumentale ma che porta poco lontano.

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