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Attualità martedì 15 ottobre 2024 ore 16:29
Del Grande, "Al lavoro per creare nuovi parcheggi"
Il sindaco ha risposto alle critiche sui posti auto. "Il bando in questione non risultava ottimale, polemica politicamente strumentalizzata"
SANTA MARIA A MONTE — Il sindaco Manuela Del Grande ha commentato il bando della regione Toscana per i parcheggi pubblici.
"La Regione eroga, a favore dei comuni, contributi fino a copertura della solo quota capitale delle rate di ammortamento dei mutui presi per finanziare la creazione di nuovi parcheggi, lasciando la quota interessi rimanete a carico del Comune. La filosofia di questa amministrazione è partecipare a bandi ché eroghino finanziamenti a breve termine e in maniera più sostanziale, senza ricorrere ad attivare nuovi mutui con rate solo parzialmente pagate dalla Regione in un periodo di 20 anni".
Inoltre, il sindaco ha voluto parlare delle critiche ricevute dall'opposizione per non aver aderito al bando e non agire per creare nuovi parcheggi a Santa Maria a Monte.
"Gli uffici tecnici stanno studiando varie soluzioni per parcheggi al servizio non solo del Centro Storico di Santa Maria a Monte ma anche per alcune località. - ha dichiarato Del Grande - In particolare stiamo individuando le aree da acquisire per realizzare nuovi parcheggi pubblici. Il bando in questione non risultava ottimale per le esigenze di questa amministrazione in quanto, da una parte prevedeva l’accensione di un mutuo, dall’altro finanziava un solo intervento a Comune. Inoltre, per aderire a tale bando era richiesta la piena disponibilità (proprietà o diritto reale di godimento) delle aree di intervento e che le stesse fossero coerenti con gli strumenti di pianificazione e programmazione territoriale e urbanistica. Attualmente il Comune non dispone di aree ma sta lavorando per individuarle. Singolare è sicuramente che la polemica, politicamente strumentalizzata, proponga soluzioni fantasiose di parcheggi pubblici su aree non pubbliche e con destinazioni d'uso non compatibili con il parcheggio e soggetti a vincolo. Ancora una volta ci troviamo a subire attacchi di disinformazione dell’opposizione che cerca, conchiacchiere da bar e inserimenti fotografici, di proporre soluzioni irrealizzabili.
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