Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:00 METEO:PONTEDERA16°  QuiNews.net
Qui News valdera, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdera
venerdì 26 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
25 Aprile: da Schlein a Calenda, le voci del corteo di Milano

Lavoro giovedì 21 marzo 2013 ore 16:05

"I dati sono letti in modo strumentale da Confcommercio"



L'assessore alle attività produttive, Tognarelli, replica a Confcommercio sul saldo delle chiusure dei negozi

PONTEDERA - “Non sono d'accordo sulla lettura dei dati forniti da Infocamere fatta da Confcommercio, che sostiene che a Pontedera le cose per gli esercenti vanno male. I dati di Infocamere sono giusti, basta saperli leggere”. L'assessore Stefano Tognarelli replica a Sandro Cini, il responsabile Confcommercio della Valdera, che aveva contestato i dati sul saldo tra le aperture e le chiusure delle attività commerciali a Pontedera forniti dal Suap, dove emergeva una tenuta del commercio. “Se si mescolano i cavoli con le carote alla fine è chiaro che i conti non tornano - dice Tognarelli -. Il grosso della flessione di cui ci accusa Confcommercio riguarda la chiusura delle attività degli ambulanti, ovvero 31 esercenti che non possono essere messi in conto a Pontedera, perché magari noi anni fa abbiamo rilasciato la licenza, ma non esercitano qui la loro attività. Un dato quindi estraneo alla realtà pontederese”. Poi Tognarelli precisa: “ Sia chiaro gli ambulanti al mercato settimanale del venerdì ci sono tutti, nessuno ha cessato l'attività”. Insomma per Tognarelli c'è una lettura forzosa dei dati e spiega: “Avevo premesso che forse ci sarebbe stato qualche piccolo aggiustamento i dati di Infocamere lo confermano ma non mi sembrano sostanziali. Inoltre – continua l'assessore - non ho mai detto che le cose vanno bene, ho detto che il saldo tra aperture e chiusure dimostra una tenuta del tessuto commerciale. Poi – continua l'assessore alle attività produttive - se vogliamo dire che le cose vanno male perché abbiamo perso tre negozi di vicinato che vendevano generi alimentari o due di abbigliamento, in un panorama di crisi generalizzato allora la cosa cambia significato”. Ma Tognarelli va oltre i dati e la polemica e aggiunge:“Incontro varie volte al mese i rappresentanti della categorie economiche, abbiamo pianificato varie iniziative insieme, però da Confcommercio non mi è mai stato detto niente. Se hanno delle proposte che le facciano, noi siamo disponibili a ragionare di tutto quello che può aiutare il tessuto economico della città, da parte nostra non c'è nessuna preclusione, se criticano ci facciano anche delle proposte sostenibili”.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Stimato chirurgo ortopedico dell’ospedale San Giuseppe di Empoli, aveva 60 anni. Domani l'ultimo saluto a Montecalvoli
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Cronaca