Gli animali domestici vanno amati e ricordati, non abbandonati

C’è un fenomeno che ogni anno si ripete, in particolare d’estate: stiamo parlando dell’abbandono degli animali domestici.

ITALIA — Sentiamo la notizia ai telegiornali o la leggiamo sui quotidiani, e ogni volta ci risulta sempre più inspiegabile come sia possibile abbandonare degli esseri indifesi al proprio destino, condannandoli, nel migliore dei casi, a una vita di stenti.

Le campagne contro l’abbandono degli animali

Nel tempo tantissime persone si sono mosse per sensibilizzare su questo tema: abbiamo visto diverse campagne pubblicitarie contro l'abbandono di animali nel periodo estivo, anche con testimonial noti al grande pubblico, ma pure il nostro ordinamento giuridico si è orientato a tutela degli animali domestici. L’abbandono è infatti un reato secondo la legge, e le condanne possono essere anche importanti, con considerevoli pene pecuniarie. Tutto questo però sembra non bastare, almeno a giudicare dagli allarmanti dati che ogni anno ci presentano un conto tristissimo.

Alcuni numeri sull’abbandono degli animali

Si può parlare dell’argomento, ma è ancora più efficace provare a dare qualche numero che indichi in modo evidente la gravità del problema: si stima che soltanto nello scorso mese di giugno siano aumentate del 17% le cessioni di animali rispetto all’anno precedente e del 60% l’abbandono di gatti. I cani abbandonati sono circa 150.000. Un fenomeno che sembra inspiegabile, e certamente lo è, ma da questi dati emergono anche quelle che sono le motivazioni più frequenti: spesso si tratta di casi in cui il padrone è deceduto e nessuno, fra amici e parenti, si è fatto carico di prendersi cura del povero animale che, dopo aver perso il suo migliore amico, si troverà a perdere anche la sua casa. Secondo caso fra i più frequenti, è quello in cui ci si trovi di fronte a un ricovero o una lunga degenza. Infine poi, molto spesso gli animali vengono abbandonati perché ritenuti troppo aggressivi, e ci teniamo a sottolineare che la maggior parte delle volte questa presunta aggressività è conseguenza del comportamento e dei maltrattamenti subiti proprio dagli umani.

Un amore che merita di essere ricordato

Chi vive, o ha vissuto in passato, con un animale domestico sa quanto la loro presenza nelle nostre case sia in grado di cambiarci la vita, e decisamente in meglio. C’è solo un piccolo aspetto negativo, ma non per colpa dei nostri piccoli amici: la loro vita media è nettamente più breve della nostra e questo ci costringerà, prima o poi, a vivere un momento molto difficile, quello in cui li vedremo andar via per sempre. Quello che puoi fare è salutare il tuo fedele amico come merita: scegli la lapide per il tuo cane o il tuo gatto, per conservare per sempre con te il ricordo di tutto l’amore che sono stati in grado di regalarti.

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