Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:30 METEO:PONTEDERA17°  QuiNews.net
Qui News valdera, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdera
giovedì 28 marzo 2024

— il Blog di

La vita è tutta qui

di - martedì 21 aprile 2015 ore 21:20

L’orto su vegan brisee

L’orto, fatica e soddisfazioni.

In questo periodo negli orti e nei giardini è tutto un fermento, la vegetazione esplode all’umido tepore primaverile e la natura come d’incanto si risveglia.

Ad aprile nell’orto, fuori serra, si raccolgono le ultime verdure invernali e le primizie di primavera ma si piantano anche le verdure estive, quelle che mangeremo a luglio/agosto, così come le zucche e i cavoli che consumeremo più in là nell’autunno.

Nell’orto non ci si ferma mai.

Fare l’orto, seguirlo ed accudirlo vuol dire avere sempre a disposizione verdure fresche e sane ma vuol dire anche capire quanto tempo e quanta fatica ci vogliono affinché una piantina o un seme diventi un frutto. Qui possiamo imparare che ogni ortaggio ha un suo ciclo vitale, deve essere piantato in un momento preciso dell’anno. Ha bisogno di nutrimento e cure…

L’orto è una metafora universale, la metafora della vita.

Tutti noi, chi più chi meno, piantiamo semini. Talvolta faticosamente, talaltra con superficialità. Semini di ogni tipo, piccoli, grandi, buoni o cattivi. Dipende da noi cosa e quanto raccoglieremo. E’ questo il grande insegnamento dell’orto.

La nostra semina è la nostra reputazione.

Chi semina sorrisi e generosità non potrà che raccogliere apprezzamento e gentilezza. Chi semina impegno e serietà raccoglierà successo. Chi semina vento raccoglie tempesta, chi semina curiosità raccoglie creatività e fantasia…

Seminate gente, seminate.

________________________

L’ORTO SU VEGAN BRISEE

Ho raccolto bietola, puntarelle, cipollotti e fave. Le verdure invernali e quelle primaverili si incontrano, si scambiano il testimone della stagionalità su un bel letto di “pasta matta” e ci deliziano in stile “veggie”.

Per la “pasta matta”

  • 300 gr. farina di farro biologica
  • 100 ml. olio evo
  • 100 ml. acqua
  • 1 cucchiaino sale
  • Per la copertura
  • 200 gr. tra bietole, puntarelle,
  • cipollotti e fave
  • sale e pepe qb

Lavo la verdura, lesso la bietola e le puntarelle, una volta raffreddate le strizzo e le trituro con la mezzaluna.

Taglio i cipollotti a rondelle e metto tutte le verdure in un tegame con un filo d’olio sale e pepe e le faccio stufare 5 minuti.

Preparo la pasta mettendo tutti gli ingredienti in una ciotola di ceramica. Lavoro dapprima con una forchetta e poi con le mani sempre dentro la ciotola fino a formare una palla.

Stendo con il mattarello e do la forma della teglia.

Stendo la verdura stufata sopra la pasta e cuocio in forno a 200° per una mezzoretta (dipende dallo spessore della pasta). Queste dosi bastano per una teglia diametro 24. 

Buon appetito!


L'articolo di ieri più letto
Taglio del nastro per l'area di sgambatura in via Garibaldi, dove sono stati realizzati due campi recintati e attrezzati con panchine e fontanelle
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Gianni Micheli

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Politica

Politica

Attualità

GIALLO Mazzola