Durante l'iniziativa saranno illustrati i dati emersi durante l'attività dello sportello di ascolto per la prevenzione e il contrasto del bullismo
Il sassofonista suona mentre i missili cadono su Israele
Attualità mercoledì 27 marzo 2013 ore 20:55
Maltempo: 200 frane e 20 milioni di danni. La Provincia non ha i soldi per intervenire
A dirlo è l'assessore Picchi dopo una prima riunione per fare il punto della situazione
VALDERA - "Le frane che si sono verificate nel corso degli ultimi eventi alluvionali sono oltre 200, stiamo chiedendo lo stato di calamità naturale e le risorse economiche della Provincia coprono appena il costo dei lavori di somma urgenza". A dirlo è l'assessore all'ambiente della Provincia di Pisa Valter Picchi al termine di una riunione, dove ha proprio fatto il punto della situazione. Buona parte di queste frane si è verificata nella Valdera. "Non abbiamo nessuna risorsa per il ripristino della varie situazioni o per la messa in sicurezza. - Continua Picchi - Il valore di questi danni è di oltre 20 milioni di euro e la Regione non ha fondi per aiutarci". Insomma una situazione difficile. A breve inizierà il censimento, delle frane e di tutti quei fenomeni legati al maltempo verificatisi nelle zone di competenza provinciale e Picchi non nasconde che la lista dei danni potrebbe allungarsi e il conto dei costi aumentare.
VALDERA - "Le frane che si sono verificate nel corso degli ultimi eventi alluvionali sono oltre 200, stiamo chiedendo lo stato di calamità naturale e le risorse economiche della Provincia coprono appena il costo dei lavori di somma urgenza". A dirlo è l'assessore all'ambiente della Provincia di Pisa Valter Picchi al termine di una riunione, dove ha proprio fatto il punto della situazione. Buona parte di queste frane si è verificata nella Valdera. "Non abbiamo nessuna risorsa per il ripristino della varie situazioni o per la messa in sicurezza. - Continua Picchi - Il valore di questi danni è di oltre 20 milioni di euro e la Regione non ha fondi per aiutarci". Insomma una situazione difficile. A breve inizierà il censimento, delle frane e di tutti quei fenomeni legati al maltempo verificatisi nelle zone di competenza provinciale e Picchi non nasconde che la lista dei danni potrebbe allungarsi e il conto dei costi aumentare.
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