Capitale italiana della cultura, parte la corsa della Valdera

I nove Comuni del territorio hanno ufficializzato la candidatura di "Valdera 2025". In palio, oltre al titolo, c'è un milione di euro

PECCIOLI — Per la giornata odierna, 31 Maggio, era fissato il termine ultimo per presentare le candidature a Capitale Italiana della Cultura 2025 e quella della Valdera, come già preannunciato, non manca. Ufficializzata, dunque, la partecipazione alla gara, che per il progetto "Valdera 2025" vede insieme otto Comuni del territorio: Capannoli, Casciana Terme Lari, Chianni, Lajatico, Palaia, Ponsacco, Pontedera e Terricciola, con Peccioli capofila.

Prossima scadenza il 13 Settembre, quando dovrà essere consegnato il dossier di 60 pagine del progetto al quale Nomisma sta già lavorando di concerto con le altre amministrazioni. Il 15 Novembre saranno ufficializzate le dieci finaliste, che saranno invitate per le audizioni al Ministero. A Gennaio 2023 la proclamazione della località vincitrice: in palio, oltre al titolo di Capitale italiana della Cultura 2025, c'è un milione di euro.

"Ora il percorso della Valdera verso il 2025 prosegue con la costruzione di un progetto culturale che partirà dalle potenzialità e dalle aree di miglioramento del territorio - hanno fatto sapere dal Comune di Peccioli -, coordinando tutti gli attori coinvolti nel processo ideativo. Fino alla sintesi di un progetto che possa rendere non una città, ma una rete di Comuni, capitale italiana della cultura 2025".

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