Meno incidenti e meno morti sulle strade

Intervento di un'ambulanza per un incidente (foto di repertorio)

Secondo lo studio realizzato dall'Aci, tra il 2018 e il 2020 calano i numeri di scontri e decessi. In provincia, i più colpiti sono gli Over 65

PISA — Calano tutti gli indicatori, complici anche i lockdown dello scorso anno. Nello studio realizzato annualmente dall'Automobile Club d'Italia (Aci), ovvero la "Localizzazione degli incidenti stradali", i dati parlano di un'incidentalità molto al ribasso rispetto agli scorsi anni a livello nazionale. Una diminuzione aiutata sicuramente dalle restrizioni per la pandemia da Covid-19.

In provincia di Pisa, il 2020 è in linea col dato nazionale. Per esempio, gli incidenti registrati sono 1048, assai meno rispetto ai 1608 del 2019 e i 1692 del 2018. Tra questi, gli incidenti mortali sono 15, mentre nei due anni precedenti se ne sono contati 19 e addirittura 27 nel 2018. Un miglioramento notevole, visto che nel giro di tre anni si parla di una diminuzione di -38,1% per gli incidenti e di -44,4% per gli incidenti mortali.

Per quanto riguarda i decessi, invece, sono 15 le persone che hanno perso la vita in strada. Erano 21 e 28 rispettivamente nel 2019 e nel 2018. Di conseguenza, anche il numero dei feriti è in calo: se nel 2018 si è arrivati a quota 2800 e nel 2019 a 2193, lo scorso anno si è fermato a 1369.

Tra le persone più colpite, ci sono sicuramente gli Over 65 alla guida. Sono infatti 6 le persone scomparse lo scorso anno per incidente stradale con più di 65 anni. La seconda fascia d'età più rappresentata è quella tra i 30 e i 54 anni. Infine, sono nettamente più colpiti gli uomini rispetto alle donne: tra i 15 decessi, sono ben 10 i maschi.

In tutta Italia, si sono registrati oltre 24mila incidenti stradali, 911 decessi e più di 36.500 feriti.

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