Imprenditoria in lutto, è morto Sergio Bianchi

Con la ditta omonima ha cambiato il volto della città: Bianchi se n'è andato a 94 anni dopo una vita passata a costruire e immaginare nuovi progetti

PONTEDERA — Una vita dedicata al lavoro e all'edilizia, quella di Sergio Bianchi, storico imprenditore nato e cresciuto a Pontedera e scomparso a 94 anni.

Nella città della Piaggio, ma non solo, Bianchi era conosciutissimo: con la sua impresa edile, che portava il suo nome e che è operativa dal 1952, si era costruito una fama importante. Grazie, soprattutto, a tantissimi progetti riusciti e all'impronta indelebile lasciata sull'urbanistica pontederese.

"Grandi capacità, serietà e impegno - hanno ricordato dall'amministrazione comunale - Bianchi è stato un imprenditore pontederese illuminato e lungimirante. Aveva fondato l'impresa che porta il suo nome nel 1952, dedicandosi con il cuore a tanti progetti di recupero e riqualificazione e alla realizzazione di nuove costruzioni sul territorio, sempre con la ricerca costante della cura e della qualità".

Bianchi era sposato con la signora Rosa, venuta a mancare lo scorso anno, e ha avuto tre figli: Antonio, Rosanna e Giuseppe, scomparso anni fa.

I funerali si terranno domani, sabato 24 Febbraio, alle 15,30 alla Chiesa del Sacro Cuore.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI