Attualità lunedì 25 gennaio 2016 ore 11:35
Animalisti contro il circo

Nel piazzale del mercato decine di animalisti di due associazioni si sono ritrovati per dire no all'uso degli animali durante gli spettacoli
PONTEDERA — Animalisti in piazza del mercato per protestare contro l'uso degli animali nei circhi. E' successo ieri pomeriggio a Pontedera nel piazzale del mercato dove, da qualche giorno, è allestito il tendone di un circo che fa tappa (e spettacoli con animali) in città.
Lav e associazione Animalianimali avevano denunciato che: “Nei circhi italiani ci sono ancora duemila animali prigionieri: la maggior parte di loro, come tigri e leoni, sono nati in cattività, mentre altri sono stati importati, spesso illegalmente. E' bene sapere che un leone o una tigre del circo vivono in uno spazio di pochi metri quadri. La tortura è reale, se consideri le dimensioni medie di un circo e gli animali ospitati. La realtà dell'addestramento si basa sulla violenza, fisica e psicologica. Studi effettuati da psicologi ci hanno dato ragione: uno show basato sul comando e lo sfruttamento di animali inermi insegna al bambino a ridere di situazioni che dovrebbero invece generare un profondo senso di ingiustizia e indignazione”.
“Per un'ora di divertimento gli animali passano una vita di sofferenza” oppure “W il circo senza animali” questi alcuni dei cartelli esposti dai manifestanti.
Secondo le due associazioni: “L'unico circo da sostenere è quello in cui sono gli uomini ad essere ammirati per la loro performance artistica”.
Per contro i gestori del circo hanno fatto sapere che i loro animali sono trattati bene e che il circo rispetta le regole e i controlli imposti dalla legge.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI