Senza Gigio sarà più dura

Un tentativo di Grassi su punizione nel 2014

Lunedì granata, il grave infortunio di Grassi è un'altra pesantissima tegola che si abbatte sul già difficile cammino per la salvezza

PONTEDERA — Come se non bastassero i problemi sempre più pesanti di classifica, quantomeno perché il tempo per rimediare si assottiglia di volta in volta pur se mancano ancora 14 partite alle fine e la quota salvezza non è lontana, è arrivato il grave infortunio di 'Gigio' Grassi.

Rottura di un tendine che significa stagione finita e che ricorda, per chi non è più giovanissimo, il caso analogo di Alessandro Piovanelli, il bomber che fece vincere ai granata due campionati di fila negli anni '80 e che probabilmente avrebbe fatto vincere anche il terzo se non si fosse accasciato sul prato dello stadio allora Comunale durante un Pontedera Prato.

Sul campetto romano più da coltivazione, zolle e ceppe a non finire, che da calcio professionistico, il Pontedera ha ottenuto un pareggio di per sé da non buttar via contro l'ultima in classifica che però si è rinforzata molto nel mercato di gennaio. Una partita giocata alla pari, e con occasioni per entrambe le contendenti, nella quale, e soprattutto dopo l'uscita in barella di Gassi, il Pontedera ha confermato e aumentato tutte le già conosciute difficoltà dell'attacco ad andare in rete con un solo vero attaccante, Santini.

In difesa si è invece rivisto il capitan Vettori dei tempi migliori, buona notizia, mentre Caponi ha cominciato a macinare gioco come sa fare. Ora la società sta studiando la possibilità di prendere un giocatore fra i tanti svincolati, a disposizione ci sarebbe anche Antonio Cassano, tanto per dire, mentre domenica col Pro Piacenza ci sarà, ci sarebbe... l'occasione per riavvicinarsi alla zona fuori dal play out. (mm)

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