Bus a rischio nel venerdì di sciopero

Autolinee Toscane annuncia possibili ritardi e cancellazioni ma il servizio sarà comunque garantito in due fasce orarie

PROVINCIA DI PISA — Nella giornata di domani, venerdì 21 Marzo, i bus di Autolinee Toscane, sia urbani che extraurbani di tutta la regione, potrebbero subire ritardi e cancellazioni a causa di uno sciopero nazionali di 24 ore proclamato da Cobas Lavoro Privato, Adl Cobas, Sgb Sindacato Generale di Base e Cub Trasporti a cui ha aderito Cobas Lavoro Privato e Cub Trasporti.

Il servizio, spiega il gestore in una nota, sarà garantito in due fasce orarie, tra le 4.15 e le 8.14 e tra le 12.30 e le 14.29

Questo sciopero coinvolgerà sia il personale viaggiante che gli impiegati, compresi quelli delle biglietterie. Per operai ed impiegati lo sciopero è previsto per l’intero turno di lavoro.

La regolarità del servizio dei bus fuori dalle fasce di garanzia, così come la presenza di personale alle biglietterie, dipenderà dalle adesioni allo sciopero.

"Lo sciopero nazionale - si legge -è stato indetto per chiedere l’aumento salariale di 300 euro, riduzione dell’orario di lavoro da 39 a 35 ore settimanali, a parità di salario e riduzione del periodo di guida e del nastro lavorativo per gli autisti, adeguamento delle tutele sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, nonché per gli utenti del servizio di Tpl, blocco delle privatizzazioni e delle relative gare di appalto per il Tpl".

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